“Le aziende farmaceutiche non meritano più la nostra fiducia
per la loro arroganza e per il loro palese disinteresse
per la salute della popolazione”
Drummond Rennie, vicepresidente del JAMA Continua a leggere
“Le aziende farmaceutiche non meritano più la nostra fiducia
per la loro arroganza e per il loro palese disinteresse
per la salute della popolazione”
Drummond Rennie, vicepresidente del JAMA Continua a leggere
Sistemi scolastici ed educativi dalla Finlandia
dove formano i migliori studenti al mondo e i più preparati, da vedere!!! Continua a leggere
Quando si parla di etichettatura alimentare, per nostra fortuna, non viene lasciato molto spazio alle interpretazioni. Al fine di tutelare il consumatore, permettendogli di fare scelte alimentari che siano frutto dell’informazione, Il Regolamento (UE) 1169/2011 descrive le modalità di etichettatura alle quali ogni produttore alimentare deve attenersi.
Pesticidi nelle acque, cresce la percentuale di punti contaminati: +20% nelle acque superficiali, +10% in quelle sotterranee. Sono i dati del nuovo rapporto Ispra. Rinvenute 224 sostanze diverse, il glifosato è tra quelle che superano più spesso i limiti. Continua a leggere
da Stop-TTIP.org
In vista della prossima manifestazione nazionale, che si terrà il 7 maggio a Roma, per contestare i cosiddetti “Trattati di libero scambio” come il CETA, il TTIP e il TISA, pubblichiamo una sintetica introduzione al tema che ne spiega le motivazioni. Buona lettura. (pfdi) *** Continua a leggere
Tra i documentari più chiacchierati della stagione, figura certamente “Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe”, che si prepara adesso a invadere le sale americane dopo la controversa esclusione dal Tribeca Film Festival Continua a leggere
Il TTIP, trattato USA-UE su commercio e investimenti, oggetto di negoziati a lungo tenuti segreti, getta molte ombre su temi rilevanti per la salute dei cittadini. Un articolo pubblicato su Epidemiologia&Prevenzione analizza ciò che può mettere a rischio non solo la qualità dei cibi, ma anche l’accesso alle cure sanitarie, le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici, la sovranità dei singoli Stati europei. Una minaccia non solo per la salute degli individui, dunque, ma anche per la stessa democrazia in Europa. Continua a leggere
DI COLIN TODHUNTER
colintodhunter.com
Considerando che l’India ha sostenuto per generazioni una delle popolazioni dalla densità più elevata sulla Terra, senza fertilizzanti chimici, pesticidi, varietà di grano esotico nano o la produzione di “bio-tech”. E che lo ha fatto senza degradare il suolo. Ciò è quanto, stando alle prove fornite da Arun Shrivastava. Quello che è davvero notevole, comunque, è che lui continua a dimostrare che nel 18° e 19° secolo l’India ha raggiunto livelli migliori di produttività con metodi biologici, rispetto a quelli della “rivoluzione verde”. Continua a leggere
di Campagna Stop T-tip Italia
Ci siamo! Dopo quasi tre anni, i negoziati per il T-tip potrebbero vedere un’accelerazione decisiva nei prossimi mesi. Corriamo il serio rischio che, per evitare di rimandare tutto a dopo le elezioni statunitensi, la Commissione Ue ed il ministero del Commercio Usa approvino in fretta una cornice vuota che affermi il T-tip come spazio transatlantico di decisione di regole e commerci, rinviando i dettagli importanti ai tecnici, le cui attività saranno ancora più segrete di quelle delle attuali trattative.
DI DARIO SARMADI
counterpunch.org
Uno studio recente ha stabilito che il trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP) rischia di cambiare in maniera radicale il modo in cui operano le piccole e medie aziende agricole attraverso un impiego maggiore d’ ingegneria genetica e di carne trattata con ormoni. Continua a leggere
Sono stati correttamente valutati i rischi e le ricadute sulla popolazione?
( a cura di Alessandro Ricchi – Fondazione Di Bella) Continua a leggere
di Matteo Saudino*
Questa mattina al semaforo ho gridato “muto, zingaro di merda!” ad un automobilista che mi ha prepotentemente strombazzato con il clacson appena è scattato il verde. Ma poiché il signore al volante non era un rom o sinti, non si è trattato di un insulto violento a sfondo razziale e discriminatorio, Continua>
Abbiamo assistito ovunque a infinite campagne che promuovono il “lavoro” come un qualcosa a cui dobbiamo sempre essere a favore. Diversi testi e movimenti finalmente mettono in discussione quel dogma. Di sicuro il lavoro umano è sempre stato e resta il tallone d’Achille del capitalismo. Continua a leggere