La Pace della Mente


LA PACE MENTALE

LA MENTE

Quando cesserai di voler riempire la tua coppa di felicità ed inizierai a riempire quella degli altri scoprirai, con meraviglia, che la tua sarà sempre piena.
(Paramahamsa Yogananda).

È solo negli ultimi anni che è stato fatto un reale progresso nella comprensione dei processi che regolano il funzionamento del nostro cervello mente. Oggi conosciamo con precisione la sua fisiologia, buona parte delle reazioni chimiche che avvengono in esso (da 100.000 a un milione), ed il fatto che esso è costituito da circa 10 miliardi di fibre nervose.

La mente, che utilizza il cervello, è assai complessa: i suoi meccanismi le permettono di memorizzare immagini, suoni e sensazioni in una quantità inimmaginabile. Continua a leggere

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Mandorle

Come olio, latte o seme da mangiare intero, questo frutto ricco di magnesio rinforza 
lo scheletro e aiuta a prevenire l’osteoporosi

 La mandorla è un prezioso seme ricco di vitamine e soprattutto di minerali che risultano essere un vero toccasana in primo luogo per il benessere delle ossa (in particolare contro l’osteoporosi) ma anche per mantenere stabile la glicemia in chi soffre di diabete. Ciò è possibile grazie all’alto contenuto di magnesio, un minerale importantissimo per la nostra salute e il nostro equilibrio psicofisico: il magnesio favorisce la fissazione del calcio nelle ossa, promuove la produzione di energia a partire da zuccheri e grassi, blocca la penetrazione di sostanze tossiche dall’esterno all’interno delle cellule.

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Stazione Indaco: Bambini Indaco – Bambini Cristallo – Bambini Arcobaleno

Stazione Indaco: Bambini Indaco – Bambini Cristallo – Bambini Arcobaleno.

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Come mai Pitagora Ippocrate e Socrate erano vegani?

articolo tratto da http://www.anptraining.net/2011/10/ma-come-mai-pitagora-ippocrate-e-socrate-erano-vegani

 

Come mai molti eroi osannati del passato continuano a essere studiati nelle scuole eppure nessuno si sofferma su come vivevano e cosa mangiavano? Ti sembra un dettaglio irrilevante che gente come Pitagora, Ippocrate, Aristotele, Platone, Galeno, Seneca e tanti altri mangiavano soltanto vegetali? Continua a leggere

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Equiseto

EQUISETO

Equiseto (Coda cavallina):

Equisetum arvense – Equisetacee

Equisetum

Equiseto: proprietà

principi attivi presenti nell’equiseto sono: silice (il 10% passa come acido silicico nelle tisane), calcio, magnesio, potassio, saponina (equisetonina), glucosidi flavonici, piccole quantità di alcaloidi e tannini. Continua a leggere

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Altre nostre Specialità

Torte

Torte da Catering

Tls

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Aloe

Al genere delle Aloe appartengono diverse decine di piante succulente, sono originarie dell’Africa Meridionale; questa pianta produce una densa rosetta di lunghe foglie a forma di lancia, carnose ed acuminate, a volte con il margine munito di spine. Esistono delle varietà di colore verde chiaro, altre verde scuro, ed altre ancora, ricoperte da uno strato pruinoso che le rende tendente al blu.

In genere le foglie si sviluppano da un fusto tozzo, dal centro della rosetta nascono nuove foglie, mentre quelle esterne seccano e cadono, ma esistono anche delle specie che producono fusti ramificati portando una grande quantità di foglie agli apici.

In estate dal centro della pianta sorge un sottile fusto, a volte ramificato, che porta una vistosa infiorescenza di fiori rossi, arancio o giallo scuro.

Aloe succulenta

L’Aloe viene utilizzata da millenni dall’uomo per le sue proprietà curative, da sempre viene utilizzata la mucillagine di cui sono costituite le foglie, che ha un forte potere rinfrescante, antiossidante, idratante,antinfiammatorio e anti microbico. Inoltre, queste foglie venivano applicate su ferite, ustioni e scottature.

La linfa contenuta nella pellicola che avvolge le foglie ha proprietà disintossicanti; con questa pianta si preparano anche pomate, creme,detergenti che sfruttano il suo potere lenitivo e rinfrescante.

Nome

Aloe

Ambiente

L’Aloe è una pianta che non particolarmente esigente in fatto di terreni, ma predilige quelli prevalentemente sabbiosi che favoriscono lo sgrondo rapido dell’acqua in eccesso, e che siano leggermente acidi.

Il rinvaso va fatto ogni anno in primavera, aumentando man mano le dimensioni de vaso; non avendo radici particolarmente profonde è preferibile scegliere un vaso più largo anziché profondo e con adeguati fori di drenaggio, in quanto la pianta non ama ristagni idrici.

Aloe polyphylla
Temperatura

L’Aloe predilige il clima mite per poter crescere; vive bene all’aperto nelle zone a clima temperatura-caldo mentre nelle zone più fredde deve essere portata al riparto in quanto non tollera le temperatura al di sotto dei 5-8°. Se ciò accade, potrebbero verificarsi dei marciumi radicali, soprattutto se sono state fatte eccessive annaffiature. Le temperature ideali per la pianta sono intorno ai 20-24°C.

Sono piante, che per natura, sono in grado di tollerare la siccità, mentre non sopportano i ristagni; infatti, nel loro habitat, l’Aloe cresce sempre sui pendii ben drenati e mai a valle o nei luoghi con eccessiva acqua.

Mantenimento

Nel periodo che va dalla primavera all’estate, va annaffiata con moderazione facendo attenzione a non bagnare le foglie in modo da evitare che l’acqua si depositi tra di esse e portare a dei pericolosi marciumi. L’azione giusta è quella di annaffiare abbondantemente e lasciare asciugare per bene il terreno fino alla successiva irrigazione.

Con l’arrivo dell’autunno-inverno, le annaffiature vanno diminuite fino alla totale sospensione del periodo più freddo dell’anno, mentre con la primavera si riprendono gradatamente.

Nel caso si voglia usare la pianta per scopi curativi è bene non irrigarla per 8-10 giorni prima della raccolta in modo che i principi attivi siano più concentrati.

aloe avversità

Avversità

L’Aloe potrebbe avere qualche problema a livello di fogliame, con perdita di screziature e completa colorazione verde, in questo caso vorrà dire che l’illuminazione è scarsa e basterà posizionarla in un luogo più luminoso.

Se invece, le foglie iniziano ad ingiallire, a seccare e cadere, osservate bene, probabilmente la pianta è stata attaccata dal ragnetto rosso, un acaro molto fastidio e dannoso.

Si consiglia di trattare con prodotti adeguati.

La pianta dell’ Aloe è una vera benedizione per l’umanità …

Fonte: http://www.piante.it/aloe/
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Digiuno

E, non chiedetemi perche’, sarebbe troppo lungo da spiegare, ma oggi è un buon giorno per digiunare ….

Gandhi

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American Dreaming o no?

Amo i Dead Can Dance ….

Tls

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Eh però la Wolkswagen

Tls

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Questo è molto Bello e Potente

Invocazione Ho-oponopono

“Divino Creatore, padre, madre, figlio, tutti in uno… Se io, la mia famiglia, i miei parenti o antenati abbiamo offeso la tua famiglia, i tuoi parenti o antenati in pensieri, parole, fatti o azioni dall’inizio della nostra creazione fino ad ora, io chiedo il tuo perdono… Lascia che questo perdono ripulisca, purifichi, liberi, tutte le memorie, i blocchi, le energie e le vibrazioni negative e tramuti queste energie indesiderate in pura luce…   E così è.”

Morrnah Nalamaku Simeona Creatrice del Ho-oponopono Identità del Sé.

Ho scoperto  Ho-oponopono nell’ultimo anno  …..  per me più che un metodo è proprio una legge di natura, come la gravità,  ognuno di noi è soggetto alla legge di gravità, nello stesso modo funziona Ho-oponopono,  proviamo a perdonare e a perdonarci e sicuramente vivremo meglio, e magari scopriremo quella regione dentro di noi che parla alla Matrix Divina, laddove non vi sono più limiti ….

Buona vita a tutti

Tls

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Jimmy Page and Dave Grohl

Live at Wembley Stadium, June 2008    

 

Buona Vita … Tls


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Vista del Brembo

Vista del Brembo; Dal Ponte Romanico di Brembate.

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Surya Namaskara

SURYA NAMASKARA

E’ un’armoniosa sequenza di dodici posizioni che vengono eseguite come un solo esercizio. Ogni posizione si contrappone a quella precedente distendendo il corpo in modo sempre diverso e alternando l’espansione e la contrazione del petto per la regolazione del respiro. Eseguita quotidianamente rende, molto flessibile la colonna vertebrale e le articolazioni e massaggia gli organi interni. Quando la pratica delle singole posizioni è famigliare si coordina l’intera sequenza sincronizzandola al respiro, cioè nelle posizioni di apertura si inspira con l’espansione del torace e si espira nelle posizioni di chiusura con la compressione del torace e dell’addome. Diversi anni fa uno yogi mi insegnò queste 12 posizioni e da allora cerco di praticarle ogni mattina per almeno 10 minuti. Vivamente consigliato a tutti coloro che vogliono tenere il medico distante da se ….

 
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