Essiccazione: un’antica arte mai abbandonata

Fin dall’antichità l’uomo ha sempre conservato i suoi alimenti rimuovendo l’acqua in essi contenuta: si tratta dell’essiccazione, un procedimento semplice che impedisce la proliferazione di microorganismi, mantenendo al contempo l’intriseca qualità dei prodotti. Per questo la frutta e la verdura essiccate conservano le loro proprietà nutrizionali, così come erbe e fiori i loro profumi.

Ma non solo, essiccare significa poter realizzare in casa dado granulato, purè, fette biscottate, cracker, biscottini e barrette, pasta, meringhe, biscotti, patatine, tisane, e tutto ciò che la fantasia suggerisce.

Ecco tre ricette adattissime all’autunno, due da realizzare in cucina e una per abbellire e profumare la casa, anche in vista delle festività natalizie!

Tagliatelle ai funghi

Incredibile ma vero, con l’essiccatore si può anche fare la pasta! Ecco una splendida ricetta per realizzare le tagliatelle ai funghi in modo originale e rapido! Siete pronti con le forchette?

  • 20 g di funghi secchi
  • 400 g di farina
  • 200 ml circa di acqua
  • 1 uovo

Frullate i funghi, fino a ottenere una sorta di farina.

Unite ai funghi gli altri ingredienti, mescolate fino a ottenere un panetto sodo ma elastico. Lasciate riposare il panetto per una decina di minuti, ben coperto da un canovaccio.

Riprendete l’impasto e lavoratelo con il mattarello (o per i più muniti con i rulli) fino ad ottenere le tagliatelle.

Formate dei piccoli nidi di tagliatelle, ed essiccateli. Quando i nidi saranno completamente essiccati lasciateli un paio d’ore a temperatura ambiente, dopodiché conservateli in un vasetto ermetico o in una scatola di latta.

Cuocere queste tagliatelle è semplice: basta versare i nidi nell’acqua bollente, e condire con salvia e burro. Il profumo che emana questo piatto è indescrivibile.

E se invece dei funghi mettete la zucca? Provate per credere, il risutato è ugualmente strepitoso.

Fichi secchi alle mandorle

Ecco un dessert tipico pugliese che può essere preparato con l’aiuto di un essiccatore. Provatelo: vi servono soltanto un po’ di fichi e di mandorle!

  • fichi freschi
  • mandorle tostate
  • buccia di limone
  • cannella
  • cioccolato fondente
  • alloro
  • chiodi di garofano

Essicchiamo i fichi: scegliete alcuni fichi di medie dimensioni, di preferenza ben maturi ma ancora saldi. Lavateli e asciugateli accuratamente senza sbucciarli. Tagliateli quindi a metà e disponeteli sui cestelli del vostro essiccatore, con l’interno rivolto verso l’alto.

Normalmente i fichi raggiungono la completa essiccazione in circa 36 ore, ma per questa ricetta occorre un prodotto non del tutto disidratato. Rimuovere dunque i fichi dopo circa 20/24 ore o in ogni caso quando non siano ancora diventati troppo duri.

Prepariamo il dessert: mantenendo vicine le due metà dello stesso frutto, disponete su una delle due una mandorla tostata, un po’ di buccia di limone grattugiata, cannella e cioccolata grattugiata a piacere.

Ricomponete quindi il fico sovrapponendo la seconda metà e pressate dolcemente tra le mani, in modo che le due parti combacino perfettamente. Passate i fichi così composti nel forno a 150 °C per una decina di minuti, fino a quando saranno dorati.

Disponeteli infine, il più compatti possibile, alternandoli con alloro e chiodi di garofano in vasi di vetro da richiudere accuratamente.

Decorazioni per la casa

Frutta, fiori ed erbe essiccati possono essere utilizzati anche per l’arredamento della casa. Il risultato che si ottiene è duplice: arredano e profumano le stanze. Ecco uno spunto per i più creativi!

  • arance essiccate
  • mele essiccate
  • stecche di cannella
  • rametti di pino
  • bacche
  • nastri colorati

Forate delicatamente la sommità delle fette di arance e di mele, aiutandovi con uno stuzzicadenti e stando ben attenti a non rompere la buccia. Fate passare per il foro così ottenuto dei nastri (in periodo natalizio si consigliano nastri rossi).

Attaccate al nastro le altre decorazioni (rametti di pino, bacche). È possibile anche attaccare le decorazioni sotto alle arance e alle mele: è sufficiente fare un altro foro, passarvi un nastrino, e attaccare ad esso anche le altre delizie.

Spruzzate le ghirlande create con spray trasparente: in tal modo eviterete che la frutta si scurisca nuovamente.

Ora potete decorare tutto ciò che vi passa a portata di mano: pareti, alberi di natale, finestre, e le decorazioni potranno essere riciclate anche negli inverni successivi.

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