IMPORTANTE VIDEO CURATO DA SERENA PACQUOLA
Ciao Valdo, sulla scia del video di Will Tuttle, che di recente hai brillantemente commentato sul tuo blog, vorrei segnalare un altro video la cui traduzione è stata curata dalla bravissima Serena Pacquola del dragoparlante.com che ha voluto, così, fare un dono a tutti i suoi lettori.
SCOPO DEL FILM ECOLOGISTA “COSPIRAZIONE”
In questo video si può vedere la presentazione del dr Richard A. Oppenlander, autore del libro Food Choice and Sustainability, tenuta al Parlamento Europeo, il 2 dicembre 2015, in occasione della proiezione del documentario Cowspiracy, film ecologista che promette di generare una rivoluzione epocale all’interno del movimento ambientalista. Lo scopo del regista Kip Andersen, e del coregista Keegan Kuhn, è fare luce sulle motivazioni che spingono le più importanti associazioni ambientaliste a non dire quello che sanno, a non rivelare al pubblico tutte le informazioni e i dati sconcertanti sull’impatto dell’industria animale sul pianeta e, di conseguenza, a non includere, tra i comportamenti da adottare per salvare il pianeta, la riduzione del consumo di carne, pesce e prodotti animali.
RETICENZE IMBARAZZANTI
Nonostante, negli anni, più studi scientifici diffusi anche da istituzioni di alto livello e assoluta credibilità come Fao e Nasa, abbiano diffuso l’allarme, questi dati passano misteriosamente sotto silenzio. Una reticenza imbarazzante per organismi che si impegnano quotidianamente a diffondere stili di vita più sostenibili ma non chiedono mai ai propri aderenti o simpatizzanti di ridurre i consumi di latte e derivati.
CONGIURA A PROTEZIONE DELLA MAGGIORE INDUSTRIA DISTRUTTIVA DEL PIANETA
Nonostante l’enormità del problema, questo viene deliberatamente ignorato, come se fosse in atto una vera e propria congiura che impedisce di denunciare pubblicamente l’industria più distruttiva del pianeta e di impostare quindi politiche per produrre cambiamenti. ( http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/04/cowspiracy-arriva-in-italia-il-documentario-che-sfida-il-movimento-ambientalista/2091746/ )
QUESTO VIDEO È STATO PROIETTATO PERSINO IN PARLAMENTO
Tra l’altro, questo documentario shock è stato proiettato in Parlamento Italiano grazie all’iniziativa dell’onorevole Paolo Bernini del Movimento 5 Stelle, giovane parlamentare vegano, sensibile ai temi dei diritti degli animali e dell’ambiente. Qui di seguito il link del video contenente un estratto del dibattito dopo la proiezione di Cowspiracy al Parlamento Italiano.
( http://www.veggiechannel.com/video/eventi-sport-gastronomia-cucina/dibattito-proiezione-cowspiracy-parlamentoitaliano )
IL KILLER NUMERO UNO DEL PIANETA È L’ALLEVAMENTO
Serena, dopo aver ascoltato il discorso del dr Oppelander, si è sentita investita dall’impellente necessità di favorirne immediatamente la divulgazione. Lo ha subito tradotto e messo a disposizione del pubblico. ( https://www.youtube.com/watch?v=XwX3Svf3Kps ). Il succo del video è che il killer numero 1 del nostro pianeta è l’allevamento di animali come fonte di nutrimento per gli uomini. Ora tutti noi, scrive Serena, abbiamo la capacità di cambiare rotta, di mettere le cose a posto, di prendere consapevolezza e conoscenza. Tutti possiamo fare la nostra parte per salvare il pianeta, per salvare la nostra specie, essere sostenibili, per offrire un futuro sereno ai nostri figli e alle generazioni a venire.
DIVENTIAMO UNA BUONA VOLTA RESPONSABILI DELLE NOSTRE AZIONI
E possiamo farlo in questo momento, decidendo cosa mettere nel nostro piatto. Non è difficile. È adesso l’ora di agire, di agire assieme. È adesso il momento di amare e di amarci. È adesso il tempo di prenderci la responsabilità delle nostre azioni e di smettere di agire come se nulla fosse. E, se il video non fosse abbastanza convincente, Serena riporta nel suo articolo dati ultraprecisi con riferimento alle fonti. Dati che fanno davvero venire i brividi!
http://ildragoparlante.com/sostenibilita-il-killer-1-del-pianeta-e-non-ti-dicono-niente/
Elena
Una quantità d’acqua di 463 litri è necessaria per la produzione di 453g di carne bovina. Questo vuol dire che 1 hamburger equivale a 2 mesi di doccia da 4 minuti al giorno. In tutto il mondo, le mucche bevono più di 170 miliardi di litri d’acqua e mangiano più di 61 milioni di tonnellate di cibo al giorno. Il tutto basato sulla media di 30 galloni d’acqua e di 90 libbre al giorno per 1,5 miliardi di mucche.
Attualmente produciamo abbastanza cibo da sfamare 10 miliardi di persone, ma più della metà viene data agli animali d’allevamento.
BAMBINI CHE CONTINUANO A MORIRE DI FAME
L’82% dei bambini che muoiono di fame vivono in paesi dove il cibo viene dato agli animali d’allevamento, e questi vengono cresciuti per diventare carne nei piatti degli occidentali.
http://comfortablyunaware.com/blog/the-world-hunger-food-choice-connection-a-summary/
RECORD NELLE EMISSIONI DI GAS-SERRA
Gli animali d’allevamento producono ogni anno 32.000 milioni di tonnellate di anidride carbonica (CO2), un equivalente del 51% di tutte le emissioni gas serra del pianeta. Le emissioni che vengono dal settore del trasporto sono responsabili per il 13%. Cosa vuol dire questo? Che l’agricoltura animale crea 4 volte tanto gas che tutte le macchine, i treni, gli aerei, i camion e tutti gli altri mezzi di trasporto messi assieme!
LA CARNE AGLI ANTIBIOTICI È DI REGOLA
L’80% degli antibiotici venduti negli Stati Uniti sono per l’allevamento animale, e pertanto l’industria farmaceutica ne guadagna! L’allevamento animale è responsabile per il 20-33% del consumo di tutta l’acqua fresca al mondo, ad oggi. E siamo in grande crisi di acqua!
Fino a 137 specie di piante, animali ed insetti sono perse ogni giorno a causa della deforestazione.
Potremmo ritrovarci con oceani senza pesce entro l’anno 2048. Per ogni mezzo chilo di pesce pescato come cibo per uomini, vengono pescati altri 2 chili e mezzo di creature marine non intese per il consumo umano, ma che vengono comunque uccise per niente.MEGLIO 170 KG DI CARNE OPPURE 17 TONNELLATE DI VEGETALI?
Ogni minuto più di 3.175 tonnellate di escrementi sono prodotti da animali d’allevamento solo negli Stati Uniti! Una fattoria con 2500 mucche da latte produce la stessa quantità di rifiuti come una città di 411.000 persone. In soli 60.702 metri quadrati di terreno, o in 1.5 acri, si possono produrre 17 tonnellate di alimenti di derivazione vegetale, mentre lo stesso terreno può solo produrre 170kg di carne.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire che, se una persona decide per un giorno di non mangiare prodotti animali, risparmia 4.163 litri di acqua, 20,4 kg di cereali, 2,7 m² di terreni forestali e una vita animale. Il che vuol dire che in un anno, questa persona, risparmierebbe 519.842,83 litri di acqua, 446 kg di cereali, 985,5 metri quadrati di Terreno Forestale, la morte orribile di 365 animali. Questo è l’immenso impatto ambientale che una persona sola avrebbe sul pianeta se decidesse, con più consapevolezza e conoscenza, che cosa finisce nel suo piatto.
Serena Pacquola (Titolo e sottotitoli di VV)
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COMMENTO
LA SORTE DEGLI ANIMALI NON È UN FATTO MARGINALE
La coperta è diventata corta e precaria per tutti. Qui non è più questione di interferire con le scelte altrui. Gli errori e le scelleratezze di ognuno si ripercuotono immancabilmente sulla salute, sul benessere, sul morale e sull’equilibrio di tutti. Non è che la sorte degli animali sia un optional voluttuario, un fatto marginale. Quello è, al contrario, un tema centrale della nostra esistenza.
Se uno si sente inguaribilmente scuoiatore e boia a vita, si prenda qualche animale, se lo allevi in proprio e se lo macelli in proprio.
L’UOMO NON PUÒ IMPUNEMENTE COMPORTARSI DA SCIACALLO E DA SANGUISUGA
Chi fa del male soffre in questo mondo e soffre anche nell’altro. Causa inoltre lacrime e patimenti ingiusti al prossimo, al creato, a tutto il pianeta. Chi entra in un McDonald’s non può farlo in modo leggero e disinvolto. Chi va a masticare i suoi hamburger e i suoi Big Mac, salsicce, prosciutti e mortadelle sgocciolanti sangue e grasso, si renda conto che sta arrecando offesa ed insulto non solo a se stesso, ma anche all’armonia universale. Si renda conto che sta oggettivamente comportandosi da sanguisuga e da sciacallo.
OGNI VEGETARIANO SALVA 20 MILIONI DI CREATURE L’ANNO
Ogni persona che diventa vegetariana salva la vita di almeno 20 milioni di creature senzienti l’anno, visto che da gennaio a dicembre, tra Europa e Stati Uniti d’America, vengono massacrati oltre 18 miliardi di animali.
SE DALLA NOSTRA INTERIORITÀ NON ARRIVANO SEGNALI ED AMMONIMENTI,
ASCOLTIAMO ALMENO L’INSEGNAMENTO DI LEONARDO
Di fronte a un quadro di tale portata nessuno può fare finta di niente, e nessuno può dire io me ne frego, io faccio quello che voglio, io mi alimento come mi comoda e mi aggrada. “La relazione uomo-animale costituisce un indicatore del processo di maturazione spirituale e morale della civiltà umana. L’ordine cosmico vede l’essere umano alleato degli animali che dovrà proteggere e custodire”, e si tratta della voce di chi ha regalato al mondo la Gioconda.
Valdo Vaccaro
Qui il video del documentario con i sottotitoli in Italiano