Una delle espressioni più utilizzate oggi nel campo dell’alimentazione è “senza glutine”. Vale allora la pena cercare di capirne di più ed eventualmente scoprire se si è davvero intolleranti al glutine o meno.
Prima di tutto, glutine e carboidrati non sono la stessa cosa. Il glutine è una proteina presente nei cereali, in modo particolare nel grano. Esistono tuttavia diversi tipi di cereali, pasta e pane che sono privi di glutine. E’ importante comprendere cosa sia il glutine, in modo da poterlo evitare qualora si abbia una qualche intolleranza.
Ecco i 12 sintomi più comuni di intolleranza al glutine:
- Problemi digestivi: i segni più evidenti di sensibilità al glutine si manifestano in problemi digestivi dopo averlo consumato. Questi includono gonfiore, gas, dolore addominale e la sindrome dell’intestino irritabile.
- Sbalzi d’umore: l’intolleranza al glutine può causare instabilità emotiva e sfociare in depressione, ansia e repentini e drastici sbalzi di umore.
- Confusione: l’intolleranza al glutine può avere effetti negativi sul cervello e manifestarsi con vertigini, mancanza di concentrazione, problemi di equilibrio e formicolio.
- Mal di testa: l’intolleranza al glutine può causare mal di testa ed emicranie.
- Stanchezza: le persone che soffrono di sensibilità al glutine possono avvertire per tutto il giorno una stanchezza anomale, anche senza fare particolari sforzi fisici o mentali.
- Disturbi auto-immuni della pelle: la sensibilità al glutine può portare al peggioramento di ezema e psoriasi.
- Fibromialgia: secondo alcuni medici, la fibromialgia – che si manifesta con dolore scheletrico e debolezza – in cui dolore e infiammazione possono comparire in qualsiasi punto del corpo, potrebbe effettivamente essere il sintomo di un’intolleranza al glutine.
- Squilibrio ormonale: una difficoltà ad elaborare il glutine può causare problemi con l’equilibrio ormonale, con conseguente peggioramento della sindrome premestruale. L’intolleranza al glutine può inoltre essere la causa di un’infertilità inspiegabile.
- Cheratosi pilare: l’intolleranza al glutine può causare ecchimosi e pelle indurita intorno a cosce, braccia e guance. Questo si verifica quando l’intolleranza danneggia lo stomaco.
- Dolore e infiammazione: la sensibilità al glutine può causare costante dolore articolare, infiammazione e gonfiore.
- Debolezza del sistema immunitario: dato che il glutine influenza l’apparato digerente, di conseguenza attacca anche il sistema immunitario, il cui 80% si trova nel nostro intestino.
- Disturbi dentali: l’intolleranza al glutine può causare carie, incrinature dei denti e problemi gengivali. Tutte queste condizioni sono innescate dall’infiammazione nell’organismo.
Non esiste un test per l’intolleranza al glutine standardizzato, a meno che non si abbia una malattia come la celiachia. Il metodo migliore per verificare se si soffre di questo problema è quello di provare ad escludere il glutine dalla dieta, per un certo periodo. Basterà prestare attenzione alle etichette alimentari e cercare nel reparto “senza glutine” dei negozi alimentari.
*fonte realfarmacy.com