Le fettuccine crudiste sono già state presentate da bravissimi cuochi. Queste sono fatte con verdure di stagione, in modo da potere portare avanti l’”impegno delle stagioni” che i vegani si sforzano di promuovere.
Ingredienti:
1 carotina piccola
1 pastinaca piccola
1/2 gambo di sedano
1 carota “gialla” (una varietà di radice simila alla carota, molto più grande, meno dolce, più tenera, molto comune in Austria)
1 pezzetto di sedano rapa
1/2 limone
1/2 arancia
1 pezzetto di cipolla
1 ciuffo di prezzemolo
qualche foglia di basilico
3 pomodorini secchi
paprika
curry
1 po’ di olio evo
2 foglie di alga arame
Procedimento:
Per prima cosa si preparano le fettuccine. Io non ho il famoso “temperino” e ho usato un attrezzino, che assomiglia ad un pelapatate con tanti dentini affilati (diffidate dalle versioni economiche da 1 euro, non tagliano, in ogni caso nei negozi di casalinghi lo trovate sicuramente sotto la voce “affettaverdure a julienne”). Se non lo avete, potete usare tranquillamente il pelapatate e fare fettuccine larghe. Si tagliano la carota, la pastinaca, la carota gialla, il sedano in gambo e il sedano rapa in fettuccine che si mettono in un tupperware. Si spremono l’arancia, il limone, si emulsionano con l’olio e il basilico e prezzemolo tritati, si aggiungono le spezie e si versa tutto nel tupperware, con la cipolla tagliata a pezzettini, i pomodorini e l’alga fatti rinvenire in acqua e tagliati a pezzetti. Si scuote la vaschetta molto vigorosamente per distribuire il condimento e si lascia marinare in frigo a lungo, io ho lasciato il tutto 1 giornata intera, ovviamente più a lungo si farà marinare, più saporite rimarranno le fettuccine. Si impiatta, si guarnisce con basilico e buon appetito!
Chef:
