Come disintossicarsi

Frutta e verdura665Prefazione

L’autore di questo studio é John H. Tilden, dottore in medicina e poi studioso igienista. L’igienismo gli deve la messa a punto della teoria dello snervamento e della tossiemia, contributo notevole se si pensa alla confusione di idee che aveva preceduto questa chiarificazione. Il dr Tilden praticò la medicina per parecchi decenni ma poi vi rinunciò per adottare l’igienismo.

Morì nel 1940 all’età di 94 anni per il surmenage intellettuale cui si era sottoposto per sviluppare l’igienismo. Come Trall, Jennings, Graham ecc.., il nome di John H. Tilden resterà fulgido nella storia dei fondatori dell’igienismo. Noi speriamo che questo notevole lavoro dello studioso americano attragga l’attenzione e apporti un proficuo contributo nel campo dell’igienismo e del Naturalismo in generale.      L’editore

  • ·      Gli specialisti sono coloro i quali studiano sempre più un soggetto che si limita sempre di più, fino al punto di sapere tutto a proposito di nulla.                  Dr Thomson
  • ·      Senza pudore e con aria molto seria, il Chirurgo dice ai parenti del malato, divorati dall’ansia “ L’operazione é riuscita ma il paziente é morto”         M. Manca
  • ·      Quasi tutti gli uomini muoiono dei loro rimedi e non delle loro malattie      Moliere
  • ·     Osservazione effettuate negli esseri umani mostrano che quando una donna viene sottoposta per errore, all’inizio di una gravidanza, all’azione delle radiazioni ionizzanti dei raggi Y o del radium, partorisce spesso un bambino malformato, microcefalo e ritardato.     Prof. Maurice Lamy
  • ·      Una irradiazione di 2 o 3 rads in un feto nel corso della gestazione é sufficiente per provocare il cancro del neonato.   A. Steward-Kneale
  • ·      Non esiste alcuna dose di raggi X, per quanto debole possa essere, che non presentii un pericolo   Dott. R.H. Mole
  • ·      Le vaccinazioni sono la più grande impostura dei nostri tempi.      Bernard Swaw
  • ·      Difendi la tua pelle contro il tuo medico           Ignoto
  • ·   Si é capito che se l’umanità non si affretta a distruggere la sua medicina, i suoi medici e i suoi farmaci, questi lo distruggeranno irrimediabilmente e per sempre.       Albert Mosseri

Tossiemia e disintossicazione

La parola: tossine rappresenta le materie tossiche prodotte dalle cellule del corpo o della crescita di microrganismi. Questi ultimi sono esotossici, contrariamente al significato che gli diamo. Il senso abitualmente dato alla intossicazione ammette che le tossine penetrino dall’esterno, provenienti da microbi e da malattie causate da microbi e conosciute come tossine derivanti da infezioni causate da malattie. Le pretese malattie sono sintomi complessi di uno stato costituzionale di tossiemia. Esse sono gli effetti delle tossine, residue del metabolismo, ritenute nel sangue, le quali producono una crisi   (la cosiddetta malattia) e questa crisi comporta un’auto eliminazione forzata delle stesse. Questo piano di educazione delle persone, di trasformazione, delle loro abitudini morbose, in abitudini costruttive di salute, non avrebbe potuto svilupparsi se non avessi bandito dal mio spirito l’idea di malattie proprie dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’età adulta. Che l’uomo erediti malattie, che ci siano parecchie centinaia di malattie appositamente create da un Dio saggio e buono per punire l’uomo dalla culla alla tomba é un’assurda superstizione, una sorta di mitologia moderna, figlia legittima delle mitologie antiche. Malgrado constatazione che gli dei degli antichi non evocano più nulla per noi, questi dei, con le loro punizioni particolari per le varie trasgressioni dell’uomo, grazie all’eredità dell’ignoranza umana, alla stupidita e alla superstizione, non hanno lasciato vacante il loro posto, perché la scienza moderna li ha sostituiti creando dei vendicativi di quanto gli antichi non avessero mai immaginato. L’unica differenza tra gli dei antichi e gli dei moderni della medicina moderna é che i primi erano visti con gli occhi delle fede erano formidabili in forme e in potenza e dimoravano sulle cime dei monti come il Monte Olimpo e nei cieli; questi ultimi invece regnano ovunque, specie nelle regioni inferiori, nel sudiciume e nelle marcescenza, che sono i loro prodotti peculiari. Questi dei moderni della medicina si rivelano attraverso il microscopio a coloro che intendono comunicare con essi. La scienza medica é una amalgama slegato e illogico di fatti isolati e di fantasie, senza parvenza d’unità filosofica. La stessa unica ipotesi che può avere qualche nesso logico apparente, la teoria dei microbi, non ha legame filosofico con la salute e la malattia più di quanto ne abbia un mattone gettato attraverso la finestra con la costruzione della casa. I microbi non hanno alcun rapporto fisiologico con la causa della malattia e non possono essere considerati più di un incidente nella malattia. La salute e la malattia appartengono all’ordine naturale e sono rette dalle leggi dell’evoluzione. Nessuna teoria sulla causa della malattia e sulla sua guarigione può essere dissociata dalle leggi e dall’ordine universale senza rivelarsi un insuccesso. L’idea che la malattia é un’entità individuale é illogica e quest’idea é la causa di tutte le incertezze, punto di partenza delle più bizzarre speculazioni sulle cause delle malattie e dei trattamenti in continuo cambiamento. È questa incertezza  genera nuove scuole, nuovi culti i cui rimedi sono contraddittori ed opposti. Tuttavia ciascuno di questi culti e scuole hanno i suoi difensori e vanta al suo attivo delle guarigioni. Non esiste malattia di per sé. Ciò che è chiamato  malattia é una salute alterata provocata dalla ritenzione di rifiuti nel sangue, ad un grado tale che la resistenza del corpo è intaccata.  Questi rifiuti sono chiamati tossine e, in quantità normali e limitate, sono naturali e provocano una stimolazione necessaria. Ma, come tutti gli stimolanti, quando ne viene ritenuta una quantità eccessiva nell’organismo, creano una eccessiva stimolazione la cui conseguenza é lo snervamento e l’ubriachezza organica, la Tossiemia. Un’influenza di carattere mentale o fisico che riduca l’energia nervosa sotto il grado in cui le secrezioni ed escrezioni possono soddisfare alle domande dell’organismo, causa una ritenzione dei rifiuti nel sangue accrescendo la Tossiemia oltre il punto di resistenza e provocando una crisi. Ogni cosiddetta malattia é una crisi questo significa che le tossine si sono accumulata nel sangue al di sopra del punto di tolleranza e la crisi, la pretesa malattia, chiamatela: raffreddore, influenza, polmonite, mal di testa o febbre tifoidea, é un’eliminazione vicariante. La natura si sforza di sbarazzare ilo corpo dalle tossine. Ogni trattamento che intralci questo sforzo di eliminazione fa fallire la natura nel suo intento di auto-guarigione. La medicina classica definisce queste crisi acute e, quando si ripetono un numero sufficiente di volte esse diventano croniche, malattie organiche. Quale sarà la natura di queste crisi? Ogni organo del corpo che si trova al di sotto del grado di resistenza vitale organica, in un momento di saturazione tossiemica, sarà sollecitato da un’eliminazione vicariante. Per esempio se gli organi vulnerabili sono i polmoni, la tubercolosi, la polmonite, la bronchite e l’asma saranno il tipo di queste crisi; se una ghiandola endocrina si trova al di sotto del livello vitale organico sarà chiamata a fare gli onori dell’eliminazione; e se é la ghiandola tiroide ne conseguirà ipertiroidismo con i suoi sintomi complessi. La lista completa delle malattie può essere esaminata e risolta nello stesso modo. Qualsiasi sintomo complesso citate, si può provare che la causa scatenante é la tossiemia. Lasciate i sostenitori di una causa distinta per ogni sintomo complesso, una causa specifica per ogni cosiddetta malattia, sforzatevi di trovare una causa che sia sempre causa. Che la causa della malattia debba essere costante, é una tesi che non si può smentire; e che questa costante debba prodursi dentro l’organismo stesso, e che sia il seguito del pervertimento fisiologico, é un’altra tesi che si deve conservare; perché non si trova alcuna influenza esterna che possa avere un effetto costante e continuo. Malattia significa avvelenamento. Le influenze esterne possono diminuire l’energia dell’uomo, ed é stato dimostrato che un’energia ridotta causa un’eliminazione difettosa; la ritenzione dei rifiuti nel sangue ed auto avvelenamento, la Tossiemia. Le tossine sono un prodotto costante che esercita un’influenza costante.

Quando l’organismo é normale le tossine stimolano e poi sono eliminate. Quando vengono ritenute in seguito allo snervamento e all’eliminazione impedita, allora ne risulta la Tossiemia, causa di ogni malattia. Secondo la mia filosofia non esiste all’origine che una sola Tossiemia che ingloba tutto ed é l’avvelenamento del sangue causato dalla ritenzione di cellule morte in quantità superiore al normale. Gould da all’avvelenamento da cellule morte la priorità rispetto a quello da microbi. In questo caso la teoria dei microbi, la Pasteurologia é falsa, non essendo l’auto avvelenamento del sangue causato direttamente dai microbi. Le cellule morte ritenute in quantità superiori al normale causano l’avvelenamento, la Tossiemia, causa originale della malattia. , siccome esiste un’unica causa di malattia, non può esserci che una sola malattia. L’auto avvelenamento é l’ipotesi razionale che spiega i disturbi, le malattie e la morte prematura. La salute e la vita lunga, cioè fino alla piena maturità possono essere scelte da ciascuno; naturalmente ci sono incidenti imprevedibili. Se i membri della classe medica fossero dei dottori ( insegnanti) e non dei medici (venditori commerciali di trattamenti) il pubblico sarebbe istruito sui mezzi di auto preservazione della salute. Saprebbe almeno che la malattia é creata da ciascuno e per niente necessaria, salvo che per coloro i quali hanno il controllo di sé. Bisogna insegnare alla gente il controllo di se stessa, farle conoscere i propri limiti e portarla alla moderazione in tutto. La proibizione di fare qualcosa va bene per degli schiavi, non per degli uomini liberi. La temperanza in ogni cosa é lo scopo che devono raggiungere gli uomini liberi. I bisogni di ogni individuo vengono rivelati dalla fame, desiderio moderato. Coloro che abusano dei loro privilegi (loro limite) saranno padroneggiati dal loro appetito (desiderio incontrollabile), dal malessere, dalle cosiddette malattie e, peggio di tutto, dalle cure “ scientifiche”. Una persona normale, rispettosa dei suoi limiti, possiede tutta la resistenza necessaria alle influenze esterne. Quando si abbandona e supera i suoi limiti, diviene irritata, elimina male e sviluppa la Tossiemia. allora compaiono le cosiddette malattie e non passerà molto che si lascerà abbindolare seguendo ogni sorta di cure. Tutte le pretese malattie sono soltanto sintomi dovuti alla Tossiemia, che origina la ribellione e l’espulsione del veleno dal corpo. Qualsiasi cosiddetta malattia scaturisce nello spirito e nel corpo. L’idea prevalente nella classe medica di oggi é che certi alimenti agiscono direttamente nel corpo su certe malattie,  fatto che spiega perché le persone chiedono al loro medico un “ regime” che li guarirà dalle loro specifiche malattie. Regna l’idea che un “ regime speciale” guarirà il reumatismo o qualsiasi altra malattia. Ora, né un regime né un alimento particolare possono guarire qualsivoglia malattia. Un digiuno e un’alimentazione assai leggera, il riposo a letto e l’abbandono delle abitudini logoranti, fisiche e mentali, permetteranno alla natura d’eliminare le tossine accumulate; poi dopo l’abbandono delle abitudini snervanti e l’adozione di abitudini di vita sana, la salute ritornerà e si manterrà, ma sarà ancora necessario che la persona guarita perseveri. Questo vale per le cosiddette malattie. Non comprendete dunque che la legge e l’ordine animano l’Universo? Lo animano ieri, oggi, domani, sempre. La tossiemia spiega il modo in cui la legge universale agisce nella salute e nella malattia. Una malattia obbedisce alle stesse leggi di un’altra; un uomo é come un altro uomo; un fiore é come un altro fiore; il carbonio é lo stesso, sia nel pane, nello zucchero, nel carbone e nel diamante. Si, una malattia può essere guarita nello stesso modo di un’altra salvo che l’organismo colpito dalle crisi di Tossiemia non venga distrutto. I microbi, come anche il caldo, il freddo, gli abiti, l’alimento, la bevanda, ogni oggetto intorno all’uomo possono divenire un all’alleato secondario della tossiemia; ma nessuno di questi oggetti o elementi che circondano l’uomo possono causare la malattia a meno che abbiano la possibilità di snervare il corpo e reprimere l’eliminazione delle tossine saturando cosi il sangue di cellule morte, causando l’unica malattia, la Tossiemia. La Pasterologia é il sogno di un chimico, il grande Pasteur, grande perché scopri la causa della fermentazione. C’era gloria a sufficienza per un uomo, ma tanta fama e il culto dell’eroe lo spinsero a tentare la conquista di mondi nuovi. La professione medica era allora fasciata dalle idee e dall’insegnamento del grande dio Esculapio. Circa la causa della malattia, Pasteur non era medico e non ne aveva conoscenza pratica. L’entusiasmo della scoperta traboccò e spense il fuoco del buon senso, dopo che il mondo fu inondato da microbi. Furono aboliti tutti i culti a favore di uno solo: il culto del microbo. Il microbo soppiantò ogni altra onnipotenza, salvo la verità seguaci della Pastoreologia scorgono l’infezione microbica o dei suoi derivati: fonti di infezione ai denti, al seno, alle tonsille, o del pus che ristagna in qualche parte del corpo. Il termine più comune di un sintomo complesso generale é quello di reumatismo. Tutti i sintomi che l’empirismo ha classificato come carattere reumatico fanno partire i seguaci della patologia la pista del pus, arrivano alle sue tane abituali, sorta d’atavismo o recrudescenza della caccia dei tempi passati, tempi in cui i ricchi viaggiavano in carrozza e i poveri marciavano a piedi nudi. Dare la caccia alla causa della malattia é un veto sport, un po’ duro per le vittime ma la scienza ( la religione della scienza) lo esige e il gregge umano cade nella rete. La vecchia pratica medica era l’empirismo e l’ipotesi. Oggi é anche l’ipotesi e la scienza medica si sforza di confermarla mediante strumenti di precisione e analisi di laboratorio. Le scoperte fatte devono essere interpretate perché il laboratorio non ha facoltà della ragione; ne consegue che l’interpretazione finale poggia sul medico che si ritrova al punto di partenza, prima delle analisi, ed é obbligato a formulare nuove ipotesi e congetture. la sola differenza tra il passato e il presente é che il medico di un tempo faceva ipotesi e vi aderiva mentre oggi il medico invia la sua ipotesi al laboratorio e il batteriologo tenta di dimostrare la veracità. Poi, quando l’esito delle ricerche é tornato nelle mani del medico, questi azzarda un trattamento. Tutte congetture e queste ricerche costituiscono l’elaborazione scientifica di un sintomo patologico che non ha il minimo rapporto con la causa. Evidentemente la cura fallisce, perché una delle caratteristiche delle leggi naturali ö quella di rifiutare il consenso a procedimenti illogici. Il dio della guarigione suggerisce ad ogni spirito a cui é stato permesso uno sviluppo normale che deve essere eliminata la causa prima che gli effetti scompaiono. Questo ci riporta alla causa di tutte le malattie, la tossiemia. Riassumendo: senza tossiemia non possono esserci malattie. Gli scarti del metabolismo sono tossici e la sola ragione per la quale non ne siamo avvelenati consiste nel fatto che vengono eliminati fin dalla loro produzione. Le tossine sono ritenute nel sangue solo quando si produce un ritardo nell’eliminazione. Quale é la causa di questo ritardo? Quando noi abbiamo un’energia nervosa normale, il funzionamento organico é normale. Lo snervamento causa un ritardo nell’eliminazione. La causa di tutte le cosiddette malattie é questa! Lo snervamento che ritarda l’eliminazione dei residui del  metabolismo e quindi la ritenzione delle tossine del  metabolismo é la prima ed unica causa della malattia. Tutte le cose usate con l’idea di guarire, di lenire, di alleviare denotano mancanza di chiarezza nella comprensione della causa. Le parole sanitario, medico, malattia e rimedio sono radicate nella nostra mente e foggiamo le nostre idee e le nostre credenze. Queste credenze sono arbitrarie al punto che le scuole e i culti nuovi sono indirizzati verso le concezioni convenzionali. Possono dichiarare per esempio che un nervo su cui c’è una pressione é la causa di tutto uno stato patologico, mentre un altro non lo crea affatto. Lo psicologo non spiega perché le preoccupazioni colpiscono un soggetto e non l’altro; perché la pazienza guarisce un paziente e non un altro; perché la negazione non guarisce sempre, perché la fede non guarisce in tutti i m casi; si risponde alla domanda dicendo che egli non aveva abbastanza fede, ecc. Non c’è persona più insensata di colui che si inganna da se.

Le nozioni del rimedio

Pochissimi si rendono conto delle possibilità dell’uomo quando vengono soppresse le credenze tradizionali e le abitudini errate. L’igienismo é basato su questa verità: non esistono rimedi. In ciò l’igienismo differisce da tutti i sistemi naturalistici. Tutte le pretese o promesse di guarire di qualsiasi sistema terapeutico sono false. Questo può essere afferrato da tutti se il tempo consente all’idea di venire assorbita. Le abitudini e le superstizioni sono solidamente ancorate e si rifiuta di ascoltare l’altra campana. Molti imparano lentamente, altri mai e infine una terza parte o categoria é mentalmente sonnolenta nei confronti della verità

Tossiemia – Causa fondamentale di tutte le cosiddette malattie

Molti pensano di conoscere cosa intendo quando uso il termine tossiemia perché hanno cercato il suo significato sul vocabolario. Avvelenamento da tossine. Le tossine: ogni genere di composti tossici d’origine animale, batteriologica, vegetale, come le ptomaine velenose ( standard Dictionary). Il sangue può essere avvelenato in tanti modi che se non si spiega chiaramente ciò che si intende per tossiemia la più grande confusione regnerà negli spiriti. Questa spiegazione é necessaria perché perfino alcuni professionisti mi hanno detto: -Ah, si, io credo all’avvelenamento risultante da escrezioni ritenute (costipazione) e all’avvelenamento per ptomaine. L’ingestione di alimenti putrefatti o che si putrefanno nelle vie digestive dopo aver mangiato, danno un avvelenamento per ptomaine generalmente noto come tossiemia ma che non é un avvelenamento autogeno. Queste categorie di veleni sono prodotti fuori dal corpo e possono avvelenare soltanto se vengono assorbiti. gli alimenti o i veleni nell’intestino sono sempre fuori dal corpo; anche una ferita in suppurazione, un’ulcera o un cancro sono fuori dal corpo e se causano un avvelenamento settico del sangue é perché i rifiuti non vengono drenati, non si permette loro di venir espulsi. la suppurazione così ostruita diventa settica e il suo assorbimento forzato avvelena il sangue.

 Nota di Albert Mosseri: certi naturalisti attribuiscono la malattia alle materie estranee, alla costipazione specialmente all’avvelenamento causato da fermentazione o dalla putrefazione degli alimenti prima o dopo il loro assorbimento. Questa teoria é errata perché la malattia é causata da sostanze normalmente prodotte dal corpo, cioè dai rifiuti del metabolismo, detti metaboliti o tossine autogene. Dunque gli alimenti nocivi causano la malattia solo perché diminuiscono le difese (spesa d’energia nervosa più rapida del suo recupero) dell’organismo, rallentano l’eliminazione delle scorie e causano cosi il loro accumulo. Gli alimenti nocivi non avvelenano di per se il corpo come si potrebbe credere, però lo costringono a dispiegare così tanta energia nervosa per neutralizzarli e respingerli da ritardare il lavoro di eliminazione dei rifiuti metabolici. È l’accumulo di questi rifiuti che intossica il corpo. L’avvelenamento per assunzione di alimenti nocivi e di sostanze estranee o da materie fecali é di molto secondario rispetto a quello dovuto alla ritenzione di metaboliti.

L’importanza dell’energia nervosa

Le tossine, veleni che indicano la Tossiemia, sono prodotti del metabolismo e costituiscono una costante, perché sono costantemente prodotte. Quando l’energia nervosa é normale esse vengono eliminate continuamente e in fretta come sono prodotte. Che il corpo sia forte o debole, secondo i casi, dipende interamente dalla forza o dalla debolezza dell’energia nervosa, e le funzioni del corpo sono compiute bene o male secondo la quantità di energia prodotta. Senza energia nervosa le funzioni dei diversi organi del corpo non possono essere compiute. Le secrezioni sono necessarie, per preparare i tessuti di ricostruzione destinati a rimpiazzare quelli usati: questi devono essere scartati ed eliminati dal sangue velocemente come si sono formati allo scopo di evitare il loro accumulo, la loro tossicità e il conseguente avvelenamento dell’organismo. Ecco come nasce il logoramento nervoso. L’eliminazione dei rifiuti dei tessuti é necessario quando il processo di costruzione delle cellule; queste due importanti funzioni dipendono uno dall’altra e ciascuna dipende da una quantità di energia nervosa appropriata perché il processo avvenga bene. Tutti quelli che vogliono gioire al massimo della vita e della salute devono essere sobri nell’uso di questa energia nervosa e vivere quindi in maniera parsimoniosa, prudente, godendo così della massima capacità mentale e fisica nonché di vita lunga.

La vita agiata

Senza energia nervosa le funzioni del corpo non possono avvenire convenientemente. La vita movimentata dei nostri giorni causa un logorio nervoso che ritarda l’eliminazione e le tossine trattenute causano la tossiemia. Tutto ciò che agisce sul corpo fa disperdere l’energia. Il freddo e il caldo richiedono una spesa di energia per adattare il corpo a questi cambiamenti. Anche le preoccupazioni finiscono per disperdere energia e causano il logorio nervoso.

Nota di Albet Mosseri: le parole logorio nervoso e recupero nervoso hanno due significati ben diversi che non devono essere confusi tra loro per ben comprendere la causa della malattia. Logorio nervoso o scarica nervosa é il contrario di accumulo e di risparmio. La digestione, lo sforzo fisico e mentale, l’ascoltare, il vedere, il parlare ecc. possono creare il logorio. con il riposo fisiologico, cioè il digiuno, il silenzio, il riposo a letto, ecc. si ottiene invece la ricarica o recupero nervoso.

La tossiemia (Definizione della tossiemia e delle crisi di tossiemia)

Il processo di costruzione dei tessuti, detto metabolismo, comprende la costruzione delle cellule, anabolismo e la distruzione delle cellule, catabolismo. I tessuti distrutti sono tossici e quando si ha una buona salute, energia nervosa normale, i rifiuti sono eliminati dal sangue rapidamente come sono prodotti. Quando l’energia nervosa é dissipata qualunque ne sia la causa, fisica, sovreccitazione mentale o cattive abitudini, il corpo diventa logorato e l’eliminazione ritarda con una conseguente ritenzione di tossine nel sangue ( Tossiemia). Questo accumulo di tossine continuerà fino a quando l’energia nervosa non si sarà ristabilita con la soppressione delle cause. La cosiddetta malattia é quindi lo sforzo della natura per eliminare le tossine del sangue: tutte le cosiddette malattie sono delle crisi di tossiemia. I pazienti nei quali la tossiemia si é sviluppata più rapidamente di quanto non sia stata eliminata non si rimetteranno mai. Una buona salute negli anziani denota autocontrollo, una temperanza in tutte le cose ed equilibrio. Felice colui che conosce i suoi limiti e li rispetta perché allora di lui si può dire che é equilibrato.

La base della salute

Quando il sistema nervoso é normale, quando si ha la pienezza delle energie nervose, la salute é buona. La malattia comincia a manifestarsi solo quando l’ambiente o le abitudini personali sfruttano l’energia più rapidamente di quanto sia generata. la persona conscia delle proprie possibilità, rimedia immediatamente a questa eventualità sopprimendo tutte le influenze di logoramento nervoso. Per non avere malattie é necessaria una vita ben ordinata, energie nervose mantenute a livello normale o pressappoco. Quando invece l’energia nervosa é prodigalmente dispersa si instaura uno stato di logoramento e si verifica una ritardata eliminazione dei rifiuti con conseguente deposito di scorie e tossine nel sangue, che causa la tossiemia o auto avvelenamento, che é la prima, l’ultima e unica vera malattia che si possa sviluppare e senza tossiemia non hanno alcun accesso nell’organismo. veleni possono essere trangugiati, iniettati o inoculati e possono avvelenare ed anche uccidere; una tale esperienza non deve essere considerata come malattia più di una gamba fratturata o d’una ferita prodotta da un colpo d’arma da fuoco.

L’azione palliativa della natura

È un fatto che la maggior parte delle malattie di ogni genere spariscono, siano o no curate, purché non siano passate dallo stato funzionale a quello organico. spieghiamo questa dichiarazione. Si dice che l’80% di coloro che cadono malati si rimettono o possono guarire senza l’aiuto del medico. In effetti tutti i cosiddetti attacchi di malattie, qualunque essi siano, sono delle crisi di tossiemia, cioè un’eliminazione vicariante di tossine che si sono accumulate al di sopra del punto di saturazione (tolleranza). Queste crisi sono dei sintomi che noi chiamiamo: raffreddore, influenza, gastrite, mal di testa, o un’altra affezione benigna. Essi si manifestano oggi e spariscono dopo qualche giorno;  se sono state curate si dice che le si é guarite, se non sono state curate si dice che sono sparite senza trattamento. la verità invece é che questo eccesso di tossine, la quantità accumulata al di sopra del punto di tolleranza. é eliminato e la salute ritorna: questo non é un ristabilimento, é uno dei palliativi della natura. Quando la causa o le cause del logoramento nervoso sono scoperte e soppresse, l’energia nervosa si normalizza. L’eliminazione sopprime le tossine così rapidamente come sono sviluppate dal metabolismo e la salute viene rapidamente recuperata. In poche parole: eliminate tutte le cattive abitudini, non mangiate, riposate a lungo fino a che l’energia nervosa non sia ristabilita e normalizzata. Quando si sarà fatto tutto questo, il malato si rimetterà. Un digiuno corto o lungo sarà utile alla maggior parte dei malati. Tutti i cosiddetti rimedi sono illusioni, al massimo degli effimeri palliativi; ogni giorno si compiono molte guarigioni del genere che mantengono una armata di medici e di guaritori i quali si assicurano il pane, il burro e una certa agiatezza e rispettabilità.

Nota di A.Mosseri: “ le malattie che si eliminano sono uno dei palliativi della natura”. Tilden vuol dire questo: il malato ritrova il suo benessere dal momento in cui le tossine al di sopra del punto di tolleranza sono eliminate. Ma il soggetto é sempre pieno di tossine e la vera salute non si ottiene che con l’eliminazione delle tossine ad un livello molto al di sotto del limite di tolleranza.

La natura delle tossine

Le tossine sono dei sottoprodotti costanti e necessari quando la vita stessa. Quando l’organismo é normale esse sono prodotte ed altrettanto rapidamente eliminate. dall’inizio della loro produzione fino alla fine della loro eliminazione esse sono presenti e trasportate nel sangue. Da questo si vede che in ogni momento il sangue contiene tossine, le quali in quantità normale sono leggermente stimolanti, ma quando l’organismo é logorato l’eliminazione é impedisce. Allora la quantità ritenuta diventa molto stimolante e tossica e da un leggero eccesso arriva ad una quantità tale da opprimere la vita.

I lattanti

Non si devono toccare troppo i lattanti, ne lasciarli dormire sulle braccia della madre, ne esporli a forte luce, ad alte voci, ai rumori, al caldo eccessivo o al freddo intenso, ne vanno sballottati nelle carrozzine, nelle auto, sui treni o sugli autobus.

Gli scolari

Gli scolari si logorano quando vengono costretti a lavorare, ad esercitarsi ed a fare cose molto eccitanti. Il gioco dovrà essere tenuto entro certi limiti e se durante il gioco diventano nervosi ed isterici si deve subito smettere di giocare.

La debolezza

Il corpo é forte o debole secondo i casi, ciò dipende interamente dall’energia nervosa, forte o debole. Si deve ricordare che le funzioni del corpo sono compiute bene o male secondo la quantità di energia prodotta.

Studiate l’igienismo

L’igienismo naturale é un sistema che mira a conservare e a ristabilire la salute, utilizzando i mezzi che conservano la vita, lo sviluppo e la crescita. Essa riconduce i malati alla salute mediante quelle stesse misure che li mantengono sani, attraverso un piano che punta a rinforzare l’organismo anziché rovinarlo. Riporta il malato verso la salute insegnandogli nello stesso tempo come vivere bene. E` fondamentalmente diverso dai sistemi finora in voga. Noi chiamiamo il nostro sistema Igienismo o Igiene naturale per distinguerlo dalla falsa igiene comune. Per comprendere l’igienismo si devono leggere alcune opere fondamentali. In lingua Italiana abbiamo “ combinazioni alimentari – Fattori di salute “ di Shelton. Questo testo aprirà nuovi orizzonti su un modo razionale di nutrirsi. Sempre sulla nutrizione o su altri soggetti la lista alla fine di questo opuscolo vi permetterà di comprendere la vostra scelta.

Per avere informazioni sull’igienismo, opuscoli, libri introduttivi, e/o consulenze, rivolgersi a:
– Daniele Bricchi, Piacenza, Tel. 0523/913142 e 0523/073590
– Michele Manca, Genova, Tel/Fax 010.823427
– Dott. Cocca Giuseppe, Potenza Picena         (Macerata), Tel. 0733.672319
– Dott. Mauro Damiani, Roma, Tel. 06.50913357
– Lidia Gasparini – Centro Scuola Della Salute – Potenza Picena (MC) Tel/Fax 0733.671204

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