Tra i documentari più chiacchierati della stagione, figura certamente “Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe”, che si prepara adesso a invadere le sale americane dopo la controversa esclusione dal Tribeca Film Festival
Inizialmente, la pellicola era stata selezionata dal Festival di Tribeca (13-24 aprile), ma dopo una serie di lamentele (tra cui quelle del documentarista Penny Lane), Robert De Niro ha deciso infine di escluderlo dal proprio lineup. Questo però non ha fermato l’opera di Wakefield, che poche ore fa ha fatto il pienone durante la sua anteprima all’Angelika Film Center di New York. Nel giro di un paio di settimane, il documentario passerà poi al Laemmle di Santa Monica, così come in un altro paio di location losangeline. Il distributore della pellicola, Cinema Libre Studio, spera di espandere la release nel corso dei prossimi mesi, con un goal di circa 250/300 sale prima del debutto in home video previsto a luglio.
Ha dichiarato Philippe Diaz di Cinema Libre: “Questo film non è anti-vaccino. Sarebbe un po’ folle affermare una cosa simile. Sappiamo che i vaccini salvano le vite dei bambini. Il film non prende una posizione su che cosa crei autismo o sulla sicurezza dei vaccini. Vogliamo che le persone vadano al cinema e inizino un dibattito. Ho avuto delle discussioni accese coi direttori del Tribeca, loro ci hanno detto che c’era veramente troppa pressione da parte degli sponsor”.