La pista ciclabile olandese con pannelli fotovoltaici messa in esercizio sei mesi fa produce più energia del previsto. Gli ingegneri olandesi affermano perciò che una superficie stradale con pannelli fotovoltaici genera energia elettrica in maniera più efficace del previsto.
Se traduciamo questo in rendimento annuo, ci aspettiamo oltre 70kwh per metro quadrato all’anno. Lo abbiamo previsto come un limite superiore in fase di laboratorio.Pertanto possiamo dire che i primi sei mesi sono stati un successo.
La pista è costata 3 milioni di euro, e consiste in pannelli solari a basso costo con due strati di vetro, particolarmente resistente. I pannelli solati sono collegati a contatori intelligenti che ottimizzano la produzione e trasferiscono l’energia elettrica per alimentare l’illuminazione stradale o in rete. Se un pannello i rompe o se è sporco non funzionerà quel singolo pannello.Il gruppo di ricerca ha trascorso gli ultimi cinque anni a sviluppare la tecnologia e il team sta già lavorando a una versione migliorata del rivestimento. Più di 150.000 ciclisti hanno percorso questo tratto di pista. Il gruppo è ora in trattative con i comuni olandesi per capire se questa tecnologia può essere implementato in altre province. Un accordo di cooperazione è stato firmato anche con lo stato americano della California.
Ha detto de Wit:
I pannelli solari su tetti sono progettati per avere una vita, che in genere è di 20/25 anni e questa e la durata che vogliamo anche per questo tipo di lastre che entro 15 anni porteranno al recupero dell’investimento.
Via | Al Jazeera
Foto | Solaroad