Petizione contro X Factor: per far posto al suo tendone vengono abbattuti 124 alberi

x factor - tree factorTree Factor contro X Factor. A Milano i residenti nella zona del Parco Lambro e addirittura il consiglio della circoscrizione Zona 3 sono arrabbiatissimi per l’installazione della tensostruttura (1500 posti) in cui si svolgerà l’edizione 2013 del popolare talent show televisivo.

Per far largo al tendone, sottolineano, vengono abbattuti 124 alberi e si sacrifica un’area adibita a parcheggio: proprio mentre lo spettacolo comporterà un maggiore afflusso di traffico. Senza contare il rumore. E’ anche on line una petizione per salvare gli alberi che, mentre scrivo, ha superato le 1700 firme.

La storia del tendone può essere ricostruita in parte con atti ufficiali e in parte attraverso un post del blog Lambrate on Air. Vi si legge che nella zona di via Crescenzago è iniziata la costruzione della tensostruttura in cui si svolgerà X Factor 2013, in onda da ottobre su Sky, e che magari essa ospiterà anche altre trsmissioni televisive di successo, tipo Zelig; avrà un’area di circa 5.500 metri quadrati e una capienza di 1.500 spettatori; soprattutto

per la realizzazione di questa grande opera dovranno essere abbattuti decine di alberi del Parco Lambro: 124 secondo il Consiglio di Zona 3, 60 secondo gli organizzatori

Questi ultimi ribattono che gli alberi appartengono a specie infestanti e-o sono malati; ne pianteranno altri 120; quando smonteranno la tensostruttura ripuliranno tutto; l’area in questione è di proprietà privata e non pubblica. In effetti anche il Consiglio di Circoscrizione della Zona 3 di Milano riconosce che gli alberi si trovano dentro un giardino condominiale: tuttavia il Consiglio ha approvato un documento in cui in sostanza chiede all’amministrazione municipale di ripensare il tutto perchè la tensostruttura produrrà rumore, farà sparire dei posti auto e contemporaneamente attirerà traffico. Quanto agli alberi, a suon di sentenze della Cassazione

i danni conseguenti al taglio di alberi di alto fusto – seppur presenti in un giardino condominiale – appaiono irreversibili non solo per i condomini ma più in generale per i cittadini

Inoltre, prosegue il documento del Consiglio di Zona, l’area della tensostruttura è ai limiti del Parco Lambro, quindi in una zona di pregio ; gli alberi abbattuti verranno sostituiti con altri “di minor valore” e gli alberi di alto fusto, non importa se privati o meno, hanno funzioni di pubblica utilità.

Io aggiungo che Milano è piena di edifici industriali vuoti e di uffici inutilizzati: il principio ecologico del riciclaggio vale anche per i fabbricati. Per salvare dalla motosega i 124 alberi ieri nel Parco Lambro si è svolta Tree Factor, una manifestazione con musici e giocolieri; è inoltre on line una petizione che chiede di non abbatterli e definisce X Factor un “programma della trash tv italiana”.

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