I rimedi floreali del Dr. Bach

I RIMEDI FLOREALI DEL DR. BACH
Un sistema terapeutico, basato sulle essenze di alcuni fiori selvatici, in grado di fronteggiare qualsiasi stato d’animo negativo...

 

Disclaimer.

Tutte le metodologie, le tecniche, i rimedi suggeriti e quant’altro proposto qui, sono ad esclusivo scopo didattico e non sostituiscono il medico, a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute. Pertanto il sito non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni o problemi, causati dall’utilizzo delle informazioni proposte, oppure da una formulazione di diagnosi o autodiagnosi i cui risultati sono risultati nocivi.

Premessa
Il Dott. Bach, anche se poco conosciuto, si può certamente considerare uno dei più illuminati medici del nostro secolo. Egli ha infatti superato il suo rapporto con la malattia, così come gli era stato insegnato nei lunghi anni di studio, per arrivare a delle concezioni altamente innovative. Le seguenti parole ben illustrano quanto ampie fossero le sue vedute:

“La maggior ragione dei fallimenti dell’odierna medicina è dovuta al fatto che essa tratta gli effetti e non le cause che li hanno prodotti. Per molti secoli il materialismo ha mascherato la vera natura delle malattie dando a quest’ultime la possibilità di dilagare al punto in cui, tristemente, siamo arrivati ai nostri giorni. Una parte di malanni non potrà mai essere sradicata dal presente approccio materialistico perché la loro origine non è materiale.

Ciò che noi chiamiamo malattia non è che un ultimo risultato che appare nel corpo; un risultato dovuto all’azione profonda di forze che se non vengono rimosse avranno modo di ritornare allo scoperto anche se apparentemente la cura fisica ha eliminato i disturbi lamentati”.

Il Dott. Bach, basandosi sul suo intuito e la notevole sensibilità, è riuscito ad elaborare un sistema terapeutico basato sulle essenze di alcuni fiori selvatici. Egli sperimentava su sé stesso l’effetto dei fiori, ed essendo molto sensibile, è riuscito a creare dei rimedi in grado di fronteggiare qualsiasi stato d’animo negativo.

Questo sistema terapeutico non si indirizza alla malattia, ma all’individuo malato, prendendone in considerazione i tratti caratteriali. Per il Dott. Bach due persone sottoposte allo stesso trauma presenteranno in seguito effetti diversi. La cura, pertanto, viene diretta non tanto agli effetti che si manifestano sul corpo ma al carattere del malato che, reagendo in un certo modo, ha fatto manifestare gli effetti in oggetto.

Un po’ di storia

Nel 1930, il Dott. Bach aveva raggiunto come medico una certa celebrità, era infatti membro del Reale Collegio dei Chirurghi e del Reale Collegio dei Medici di Londra. Ma tutto questo non lo appagava abbastanza perché la sua indole di ricercatore preferiva lo studio dei fiori e delle piante, specialmente quelle che crescono nello stato naturale.

Convinto delle grandi proprietà terapeutiche presenti in questi vegetali abbandonò allora il suo lavoro, che conduceva in modo professionale, e iniziò a lavorare gratuitamente, vivendo grazie all’aiuto di amici e pazienti riconoscenti.

Con questo cambio di attività è iniziato il periodo in cui ha potuto dedicarsi alla sua passione, facendo lunghe camminate nei parchi, toccando i fiori con la mano, oppure mettendoli in bocca per sperimentarne l’effetto personalmente. Dal suo lavoro sono nati dei rimedi in grado di curare praticamente gli stati d’animo negativi che si presentano nell’animo umano.

I 38 RIMEDI E LE LORO CARATTERISTICHE
Tra i miei rimedi troverete quelli che sono più adatti alle condizioni del momento: quelli per chi è afflitto da un’eterna incertezza e non sa mai cosa vuole, quelli per chi soffre di solitudine, quelli per chi è troppo sensibile, quelli per chi è depresso, ecc. (E. Bach).

1. Agrimony – Agrimonia: serve a chi soffre dentro di sé ma agli altri si presenta tranquillo e sorridente.

2. Aspen – Pioppo: è utile a chi ha paura ma non sa precisare di cosa, sta in apprensione per il futuro ed è pessimista.

3. Beech – Faggio: per chi è rigido nel corpo e nella mente. Vede immediatamente e non sopporta gli errori altrui.

4. Centaury – Centaurea: rimedio per chi non ha volontà e quando gli vien chiesto qualcosa non sa proprio dire di no.

5. Cerato – Piombaggine: è indicato per chi non si fida di sé stesso e va cercando il parere dell’esperto.

6. Cherry Plum – Prunus cerasifera – Visciola: essenza per chi ha il terrore di fare qualcosa che le persone normali non farebbero mai.

7. Chestnut Bud – Gemma di castagno: serve a chi ha difficoltà a fare un bilancio della situazione e ad usare le esperienze fatte per ottenere migliori risultati in futuro.

8. Chicory – Cicoria selvatica: è utile a chi è felice quando si sente necessario e può aiutare qualcuno, deve però stare attento a non soffocare gli altri con il troppo zelo.

9. Clematis Clematide – per chi è sempre assorto nei suoi pensieri, tende ad essere confuso ed avere poca memoria per i dettagli.

10. Crab Apple – Melo selvatico: rimedio utile per chi si sente “sporco” nel corpo o nella mente. Utile a coloro che si lavano in continuazione.

11. Elm – Olmo: è indicato a chi, in un certo periodo della sua vita, ha la sensazione di non farcela più a fronteggiare le sue responsabilità.

12. Gentian – Genziana: essenza per chi è scettico, dubbioso, pessimista e si scoraggia facilmente nelle difficoltà.

13. Gorse – Ginestra: serve a chi è senza alcuna speranza, completamente scoraggiato e disperato.

14. Heather – Erica: rimedio per chi pensa e parla soltanto di sé e dei propri problemi.

15. Holly – Agrifoglio: è utile a chi ha il cuore indurito, è geloso, diffidente e nutre sentimenti di odio e di invidia su tutti i piani.

16. Honeysuckle – Caprifoglio: per chi ha una grande nostalgia delle cose passate, non vive nel presente ma nei suoi ricordi.

17. Hornbeam – Carpinus betulus: rimedio per chi soffre di una stanchezza dovuta più alla noia che al lavoro vero e proprio.

18. Impatiens – Erba balsamina: è indicato per chi, essendo veloce nell’azione e nel pensiero, è impaziente e vuole che tutto sia fatto senza esitazione né ritardi.

19. Larch – Larice: essenza per chi non tenta mai nulla perché ha subito dei fallimenti in precedenza e teme di fallire nuovamente.

20. Mimulus – Mimmolo: serve a chi è timido, nervoso, ed ha paura delle cose del mondo: malattie, viaggi, dolori, incidenti, solitudine, povertà, buio, sfortuna, ecc.

21. Mustard – Senape: è utile per chi subisce depressioni di cui non si spiega il motivo in quanto ha tutto ciò che gli serve per essere felice.

22. Oak – Quercia: per chi lotta giorno dopo giorno per risolvere problemi gravosi o vincere una brutta malattia.

23. Olive – Olivo: rimedio per chi ha molto sofferto fisicamente o psichicamente e si sente così esaurito da essere incapace del minimo sforzo.

24. Pine – Pino: è indicato per chi si scusa spesso anche se non ha colpa ed a volte si prende anche le colpe degli altri.

25. Red Chestnut – Castagno rosso: essenza per chi teme per la vita dei suoi cari e lo fa in modo esagerato arrivando ad essere ossessivo.

26. Rock Rose – Eliantemo: serve per chi è preso dal terrore o dal panico nelle occasioni in cui vi è un pericolo reale (incendi, incidenti, ecc.) o nei casi senza speranza.

27. Rock Water – Acqua di roccia: è utile per chi è perfezionista, segue rigide regole siano esse per ideali spirituali, direttive morali o per una salute fisica sempre migliore.

28. Scleranthus – Scleranto: per chi non è capace di decidersi quando vi sono due cose da scegliere o da fare.

29. Star of Bethlehem – Stella di Betlemme: rimedio per chi è in condizione di shock a causa di cattive notizie, traumi, ecc.

30. Sweet Chestnut – Castagno dolce: è indicato per chi ha raggiunto i limiti dell’umana sopportazione.

31. Vervein – Verbena: è utile per i temperamenti violenti che vogliono imporre agli altri la loro volontà.

32. Vine – Vite: serve ha chi è convinto di poter insegnare agli altri e pensa che essi abbiano assoluto bisogno delle sue indicazioni.

33. Walnut – Noce: è utile per chi segue mete ben definite ma è molto influenzabile dal parere altrui, e questo parere è spesso in grado da distoglierlo dai suoi programmi.

34. Water Violet – Violetta acquatica: per chi è troppo centrato su sé stesso ed è così intollerante da arrivare ad appartarsi.

35. White Chestnut – Castagno bianco: rimedio per chi non riesce a controllare i suoi pensieri ed essi girano in tondo nella mente creando molto disagio.

36. Wild Oat – Avena selvatica: è indicato per chi avrebbe tante carte da giocare ma, a causa di passate frustrazioni, non riesce più a trovare qualcosa che lo entusiasmi.

37. Wild Rose – Rosa canina: essenza per chi è rassegnato e vegeta in apatia senza interesse alcuno.

38. Willow – Salice giallo: serve per chi vive nel risentimento e nell’amarezza per le dure prove vissute che lui pensa di non aver meritato.

39. Rescue Remedy – Rimedio d’emergenza: è un rimedio composto da cinque essenze indicato nei casi in cui la persona ha subito un trauma sia esso fisico che morale.

Tale classificazione è il frutto delle accurate ricerche nei confronti degli stati d’animo umani negativi e delle piante che sono in grado di curarli. Oggi la scienza medica riconosce che almeno l’80% delle malattie sono di origine “psicosomatica”, ne consegue che un rimedio atto a migliorare lo stato d’animo, ed in conseguenza l’approccio esistenziale di un paziente, potrà essere di validissimo aiuto nella cura della malattia.

Le energie contenute nei rimedi floreali lavorano in modo da mettere in risalto gli aspetti più positivi della personalità, rinforzandola se debole o riarmonizzandola se si sono instaurati disturbi o disarmonie. I rimedi del Dott. Bach si possono dare anche ai neonati in quanto sono fatti con fiori messi a macerare, in acqua di sorgente, alla luce del sole oppure bolliti nel modo più opportuno al fine di preservarne le proprietà curative.

I PRODOTTI IN COMMERCIO
LE ESSENZE FLOREALI DEL “DOTT. BACH CENTER”
Importate dalla Guna S.r.l., via Vanvitelli, 6 – Milano – Telefono: 02/70101906
Il Dr. Bach Center produce:

Le 38 Essenze Floreali del dr. Bach.
Ne trovi la decrizione nelle pagine precedenti.

Rescue remedy (rimedio per emergenze).
Per i casi di emergenza di tutti i tipi (incidenti, traumi, ecc.). Se ne veda la descrizione dettagliata nel capitolo “Il Rescue Remedy”.

Rescue cream (crema per emergenze).
È una pomata per le lesioni cutanee superficiali, bruciature, contusioni, punture di insetti, esantemi, ferite, ematomi, distorsioni, contratture, emorroidi, ecc..

Le 38 Essenze Floreali ed il Rescue Remedy sono poste in commercio in flaconcini da 10 ml.

Utilizzo delle Essenze Floreali
Segue il procedimento suggerito dal Dott. Bach per preparare il rimedio da assumere partendo dai suddetti flaconcini.

Prendete una bottiglietta da 30 ml. con relativo contagocce (si trovano in farmacia o erboristeria) e sterilizzatela bollendola per almeno 5 minuti (in zone con acqua molto calcarea conviene aggiungere un po’ d’aceto).
Mettete nella bottiglietta due gocce del rimedio scelto (o rimedi, se ne possono usare 4 al massimo) e quindi riempitela a 3/4 con acqua pura (di fonte naturale non gassata, o acqua bollita e lasciata raffreddare).
Aggiungete almeno due cucchiaini di brandy o qualcosa di analogo per la conservazione dell’acqua. Tenete la bottiglietta in frigorifero e prima di riutilizzarla è necessario ste-rilizzarla nuovamente.
Questo procedimento vale per tutti i rimedi tranne che per il Rescue Remedy (del quale sono neces-sarie quattro gocce). Fate attenzione a non toccare con le mani il contagocce del flaconcino originale. Applicate alla bottiglietta una etichetta autoadesiva con scritto sopra il nome o i nomi del rimedio, la data del giorno in cui lo avete preparato ed il nome della persona a cui è destinato. A questo punto il rimedio è pronto per l’uso e va mantenuto in frigorifero.

Posologia:
Assumere 4 gocce del prodotto diluito 4 volte al giorno.

La dose potrà essere presa prima o dopo i pasti, ma il metodo migliore è quello di prenderne una appena alzati, una prima di coricarsi, e altre due durante la giornata. La dose va tenuta in bocca per qualche secondo, alzandola con la lingua contro il palato.

Fate attenzione a non toccare il contagocce con le labbra o con le mani per preservare la purezza del rimedio stesso. Come vedremo più avanti questo procedimento non è completamente affidabile perché il rimedio tende a deteriorarsi. Questo accade perché la batteriogenesi ambientale lo può aggredire a causa della continua apertura della bottiglietta.

In casi di emergenza si può assumere 4 gocce di soluzione ogni 5 minuti.

In linea di massima si consiglia di non mescolare più di quattro rimedi per volta.

NOTE: qualche Terapeuta prescrive 2 gocce del rimedio originale (4 per il Rescue Remedy) diluite in un bicchiere di bevanda da sorseggiare nell’arco della giornata.

I PRODOTTI DEL LABORATORIO “IRIDE 2000″

La Iride 2000, rivolge la sua attenzione alla ricerca di rimedi che possono aiutare il terapeuta a riportare la persona ammalata in uno stato di equilibrio e buona salute. Per questo, fin dal 1987 propone una vasta gamma di prodotti omeopatici e fitoterapici, ponendosi come obbiettivo la selezione e la distribuzione di rimedi di elevata qualità, efficacia e tollerabilità. Tali prodotti vengono realizzati secondo norme molto severe e processi di lavorazione accuratamente controllati, a partire dalla coltivazione della piante fino al prodotto finale.

Gli Estratti Florali pronti per l’uso
Per evitare che l’utilizzo di un contagocce asportabile venga a creare delle sospensioni indesiderabili di microbatteri, i Laboratori Omeopatici Iride 2000, partendo dalla Essenze Floreali del dr. Bach, producono una gamma di rimedi già pronti per l’uso. Sono confezionati in bottigliette di 30 ml con contagocce inserito e sigillato.

Posologia per gli estratti Floreali:
Assumerne 4 gocce 4 volte al giorno. Bambini metà dose.
I Rimedi Psicosomatici Dinamizzati
Si intende con “dinamizzazione” un processo mediante il quale un farmaco diventa più efficace. I Laboratori Omeopatici Iride 2000, partendo dalle Essenze Floreali del dr. Bach, producono i seguenti Rimedi Dinamizzati, confezionati in scatolette da 4 tubetti monodose:

I 38 Rimedi Psicosomatici
(per la descrizione si veda quella data per le 30 Essenze floreali del dr. Bach.

Rimedio Picosomatico 01: Rescue remedy
(per emergenze, choc, brutte notizie, incidenti, traumi, ecc.).

Rimedio psicosomatico 02: Composto per esami
(prima di esami ed incontri importanti; rinforza il desiderio positivo di riuscire ed elimina paure e ansietà).

Posologia per i Rimedi Dinamizzati:
Casi normali: 1 tubetto alla settimana per 4 settimane.
Casi seri: 2 tubetti alla settimana per 4 settimane.
Casi gravi: 3 tubetti alla settimana per 4 settimane.
Il contenuto del tubetto va versato in bocca e lasciato sciogliere lentamente prima di addormentarsi.

Note: per una azione sostenuta il Rimedio Psicosomatico 02 (Composto per esami) può essere assunto in ragione di due tubi monodose alla settimana almeno per un mese prima degli esami e per tutta la durata degli esami stessi.

ATTENZIONE: al farmacista chiedere: “Una confezione dei Rimedi Psicosomatici, … (nome del rimedio in lingua italiana) prodotto dalla Iride 2000 di Volta Mantovana”. Se non lo si precisa bene è facile che il farmacista creda che si tratti dei Rimedi floreali del dr. Bach, ed anziché uno scatolino con 4 tubetti vi procuri un flaconcino di essenza floreale.

Materiale per approfondimento

Poster “Mappa dei fiori di Bach,” Edizioni Red.
Bach, E, Guarire con i fiori. Trad. ital. a cura di C. Mazza,
Edizioni Ipsa, Palermo 1981.
Note: questo libro comprende i due volumi Guarisci te stesso e I 12 guaritori e altri rimedi.
Barbara Mazzarella, Fiori di Bach per bambini.
Xenia Edizioni.
N. Weeks, La vita e le scoperte di Edward Bach.
Guna Editore.
M.L. Pastorino, Introduzione ai rimedi floreali di Bach.
Edizioni Ipsa, Palermo.
Luciana A. Morasso – A. Ronchi Gotta, Curarsi con i fiori.
Raffaello Cortina Editore, Milano 1992.
M. Margaretha Munlieff, Manuale di floriterapia.
Edizioni Xenia, Milano 1991.
Judy Howard – John Ramsell, Guarire con i fiori di Bach.
Edizioni Tecniche Nuove, Milano 1994.
Philip Chancellor, I fiori di Bach.
Armenia Editore Milano 1971.
Scheffer, M., Terapia con i fiori di Bach.
Edizioni Ipsa, Palermo 1990.
Fonte: http://www.lospaziodelluomo.org

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