Biologico boom negli Usa: su produzione, vendita e fatturato

scritto da Giovanni Bertizzolo
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Negli Usa il biologico non conosce crisi e continua ad aumentare produzione, vendite e fatturato. Secondo il dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda), il settore dell’alimentazione biologica negli Stati Uniti  ha fatto registrare profitti per oltre 3,53 miliardi di dollari (circa 2,7 miliardi di euro), ovvero lo 0,9% del totale del settore agricolo.
I dati dell’Usda rivelano che sono stati utilizzati terreni per circa 1.477.000 ettari, lo 0,4% rispetto agli oltre 371 milioni di ettari delle aziende agricole americane.  A guidare la classifica degli stati che investono di più nel biologico è la California, con i suoi 94.500 ettari e oltre destinati solo ad agricoltura biologica. A seguire, invece, gli stati del Wisconsin e di New York.
Il buon andamento del biologico era stato già dimostrato da un sondaggio condotto dalla Organic Trade Association lo scorso anno, che rivelava come, nel 2010, le vendite al dettaglio dei prodotti biologici fossero aumentate del 7,7%, ovvero 28,6 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente, superando il 0,6% la crescita dei prodotti alimentari in generale.
Davvero una cifra considerevole se si pensa che il biologico rappresentata appena circa il 4% del totale dell’industria alimentare a stelle e strisce. Secondo Barbara Haumann, rappresentante del settore biologico nello stato del Vermont, oggi  “c’è molto più interesse da parte dei consumatori e la domanda lo dimostra. Abbiamo bisogno di più agricoltori biologici”.

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