Vegetariani .. si diventa

Alimenti “Salva Cuore”

In natura esistono degli alimenti che ci aiutano, se non proprio a prevenire, almeno a limitare i danni derivanti dalle malattie cardiovascolari. Queste ultime rappresentano, ancora oggi, la più frequente causa di morte nel mondo occidentale.

Quando insorgono? Quando le arterie coronarie, che devono portare sangue al muscolo cardiaco, non riescono a svolgere al meglio questo compito perché si restringono causa il colesterolo che si deposita all’interno proprio di queste arterie (aterosclerosi). Di conseguenza il cuore, non più irrorato a dovere, si ribella manifestando dolore al petto (angina) oppure battiti irregolari (aritmie). Può succedere che le placche aterosclerotiche si rompano e nel punto di rottura si formi un trombo (grumo di sangue) che può ostruire le arterie coronariche causando l’infarto, se invece si ostruisce un’arteria che porta sangue al cervello si ha l’ictus.

Importanti fattori di rischio sono: ereditarietà, età, diabete, pressione alta, fumo, ipercolesterolemia, stress, alcool, obesità, mancanza di esercizio fisico, infezioni batteriche. Per quanto riguarda ereditarietà ed età possiamo fare ben poco, mentre per tutte le altre cause possiamo e dobbiamo correre ai ripari finché siamo in tempo. In primis dobbiamo ridurre il consumo di cibi che stimolano il fegato a produrre più colesterolo cattivo ossia LDL, cioè quelli ricchi di grassi saturi (latticini) o quelli ricchi di grassi idrogenati presenti nelle margarine dure e nei prodotti confezionati o quelli ricchi proprio di colesterolo come le uova – è per questa ragione che si consigliano solo due uova alla settimana.

I PRINCIPALI ALIMENTI CONSIGLIATI SONO: i grassi polinsaturi come l’olio di girasole o di grano i grassi monoinsaturi come l’olio extra vergine d’oliva spremuto a freddo l’aglio abbassa l’LDL le fibre solubili contenute nei legumi, nella frutta, nei cereali abbassano l’LDL mentre un bicchiere di vino o birra al giorno incrementa la produzione di HDL.

Quindi va da sé che non si devono eliminare completamente i grassi dalla dieta perché sono molto utili in quanto fanno parte delle membrane cellulari e forniscono la maggior parte dell’energia che ci necessita per vivere. Un giusto equilibrio sarebbe: 22% grassi insaturi (15% monoinsaturi e 7% polinsaturi), 8% grassi saturi, ossia il 30% del contenuto energetico totale della dieta. Così come è utile consumare carboidrati complessi (pasta, patate) conditi con una piccola quantità di grassi monoinsaturi (questo non viene quasi mai fatto). Inoltre è utile consumare poco sale perché vi è un rapporto molto stretto tra il sodio (sale) e l’ipertensione che è forse il più importante fattore di rischio cardiovascolare. Gli zuccheri devono essere limitati al massimo perché ci fanno ingrassare ed il sovrappeso è l’altra importante concausa del rischio cardiovascolare.

In menopausa aumenta il rischio coronarico perché aumentano trigliceridi, colesterolo totale e LDL ma diminuisce l’HDL (quello buono).

Al ristorante o al self service scegliere cibi tipo: pasta al pomodoro o con verdure, passato di verdura o di legumi con pasta o riso, riso o pasta conditi con solo olio crudo, verdure miste, verdure cotte, legumi, pane integrale o casereccio, frutta fresca di stagione.

Al bar: panini vegetariani con verdure, insalate miste o di legumi, yogurt magro, latte scremato, spremute di agrumi, frullati di frutta e verdura senza latte, macedonia senza zucchero.

In pizzeria: pizza alla marinara (senza mozzarella), pizza ortolana, pizza pomodoro e rucola, focacce e pizze alle erbe aromatiche

CIBI privi di colesterolo: pasta, riso, pane comune od integrale, farina, patate, olio d’oliva e.v., olio di girasole, legumi, frutta, verdura, albume, zucchero, miele, marmellata, cacao .

Cibi permessi: verdure crude o cotte, insalate, frutta fresca o cotta, latte bio scremato, yogurt e formaggi magri con caglio vegetale, legumi, pasta, riso, orzo, crusca, meringhe, torte, biscotti fatti in casa, sorbetti di frutta, cacao in polvere, albumi, acqua naturale, spremute, centrifugati.

Cibi sconsigliati: latte e yogurt interi, burro, panna formaggi grassi, margarine dure, tuorli, pasta al’uovo, dadi per brodo, cioccolata, olio di palma o di cocco, maionese, merendine varie, gelati.

Per gli onnivori i cibi sconsigliati sono molti di più.

Dr. Bianca Salvini Ph.D.

Fonte: www.vegetariani.it

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