Vegetariani, attenzione agli additivi alimentari!

Additivi alimentari da evitare

Nella vasta gamma di sostenza chimiche che vengono mescolate agli alimenti che finiscono sulla nostra tavola, dette additivi alimentari, ci sono le quattro categorie specifiche degli emulsionanti, stabilizzanti, addensanti e gelificanti. Ciascuno, come spiega il termine stesso, ha un ben determinato compito, che generalmente è riferito al mantenimento di un preciso stato fisico e solido. Vediamo a cosa servono, quali sono e soprattutto quali rischi comporta la loro assunzione per la nostra salute.

Additivi alimentari da evitare

Tra di additivi alimentari da evitare ce ne sono certamente molti compresi in quattro categorie principali, ciascuna specifica pe runa particolare azione: emulsionanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti. Non tutti naturalmente sono periolosi o nocivi per la salute, ma alcuni lo sono con certezza. ecco perchè dobbiamo leggere con attenzione le etichette degli ingredienti di quel che stiamo per mangiare, in maniera da verificare se contengono o meno queste sostanze.

 

Spesso esse non sono descritte con il nome completo, ma con una sigla. Ecco quindi che dobbiamo tradurla sempre per capire cosa si nasconda dietro essa. Vediamo ora nel dettaglio cosa sono e a cosa servono questi additivi alimentari.

  • emulsionanti
    sono utilizzati per permettere il mescolamento di due tipi di molecole normalmente immiscibili, che nei cibi sono rappresentate da composti a base di acqua e di grassi.
  • stabilizzanti
    contribuiscono a rendere duratura nel tempo la struttura molecolare dell’alimento
  • addensanti
    svolgono un’azione di “compattamento” del prodotto che presenta così una consistenza più densa.
  • gelificanti
    sono utilizzati anch’essi per conferire al prodotto una consistenza compatta: l’esempio classico è la gelatina alimentare.

Emulsionanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti edulcoranti sono identificati da diverse sigle alfanumeriche; vediamoli di seguito in dettaglio, scoprendo anche quali sono gli additivi alimentari da evitare e perchè.

La tabella con gli additivi alimentari da evitare

SIGLA

NOME ESTESO

POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DEGLI ADDITIVI ALIMENTARI DA EVITARE

E322

Lecitine

Ipersensibilità, allergie

E400

Acido alginico

E401

Alginato di sodio

E402

Alginato di potassio

E403

Alginato d’ammonio

E404

Alginato di calcio

E405

Alginato di 1,2 propandiolo

E406

Agar-agar

E407

Carragenina

E407a

Alghe Euchema trasformate

E410

Farina di semi di carrube

Ipersensibilità, allergie

E412

Gomma di guar

Ipersensibilità, allergie

E413

Gomma adragante

Ipersensibilità, allergie

E414

Gomma d’acacia (gomma arabica)

Ipersensibilità, allergie

E415

Gomma di xanthan

E416

Gomma di karaya

Ipersensibilità, allergie

E417

Gomma di tara

Ipersensibilità, allergie

E418

Gomma di gellano

E425

Konjak (Gomma di Konjak; Glucomannano di Konjak)

E426

Emicellulosa di soia

Ipersensibilità, allergie

E431

Stearato di poliossietilene (40)

E432

Monolaurato di poliossietilensorbitano (polisorbato 20)

E433

Monooleato di poliossietilensorbitano (polisorbato 80)

E434

Monopalmitato di poliossietilensorbitano (polisorbato 40)

E435

Monostearato di poliossietilensorbitano (polisorbato 60)

E436

Tristearato di poliossietilensorbitano (polisorbato 65)

E440

Pectine (Pectina; Pectina amidata)

E442

Fosfatidi d’ammonio

E444

Saccarosio di isobutirrato acetato

E445

Esteri della glicerina della resina del legno

E450

Difosfati (Difosfato disodico; Difosfato trisodico; Difosfato tetrasodico; Difosfato tetrapotassico; Difosfato di dicalcio; Diidrogenodifosfato di calcio)

E451

Trifosfati (Trifosfato pentasodico; Trifosfato penta potassico)

E452

Polifosfati (Polifosfato di sodio; Polifosfato di potassio; Polifisfato di sodio e calcio; Polifosfato di calcio)

E459

Beta-ciclodestrine

E460

Cellulosa (Cellulosa microcristallina; Cellulosa in polvere)

E461

Metilcellulosa

E462

Etilcellulosa

E463

Idrossi-propil-cellulosa

E464

Idrossi-propil-metilcellulosa

E465

Etilmetilcellulosa

E466

Carbossimetilcellulosa, Carbossimetilcellulosa di sodio, Gomma di cellulosa

E468

Carbossimetilcellulosa sodica reticolata, Gomma di cellulosa reticolata

E469

Carbossimetilcellulosa idrolizzata enzimaticamente, gomma di cellulosa idrolizzata enzimaticamente

E470a

Sali di sodio, di potassio e di calcio degli acidi grassi

E470b

Sali di magnesio degli acidi grassi

E471

Mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472a

Esteri acetici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472b

Esteri lattici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472c

Esteri citrici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472d

Esteri tartarici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472e

Esteri mono- e diacetiltartarici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E472f

Esteri misti acetici-tartarici di mono- e digliceridi degli acidi grassi

E473

Esteri di saccarosio degli acidi grassi

E474

Sucrogliceridi

E475

Esteri poliglicerici degli acidi grassi

E476

Poliricinoleato di poliglicerolo

Ipersensibilità, allergie

E477

Esteri dell’ 1,2 propandiolo degli acidi grassi

E479b

Prodotto di reazione dell’olio di soia ossidato termicamente con mono- e digliceridi degli acidi grassi

E481

Stearoil-2- lattilato di sodio

E482

Stearoil-2- lattilato di calcio

E483

Tartrato di stearile

E491

Monostearato di sorbitano

E492

Tristearato di sorbitano

E493

Monolaurato di sorbitano

E494

Monooleato di sorbitano

E495

Monopalmitato di sorbitano

E508

Cloruro di potassio

E509

Cloruro stannoso

E541

Fosfato acido di sodio e alluminio

E579

Gluconato ferroso

E585

Lattato ferroso

E900

Dimetilpolisilossano (Polietilenglicol 6000)

E1200

Polidestrosio

E1201

Polivinilpirrolidone

E1202

Polivinilpolipirrolidone

E1404

Amido ossidato

E1410

Fosfato di monoamido

E1412

Fosfato di diamido

E1413

Fosfato di diamido fosfatato

E1414

Fosfato di diamido acetilato

E1420

Amido acetilato

E1422

Adipato di diamido acetilato

E1440

Amido idrossipropilato

E1442

Fosfato di diamido idrossipropilato

E1450

Ottenilsuccinato di amido e sodio

E1451

Amido acetilato ossidato

E1505

Citrato di trietile

Rischi alla salute da emulsionanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti

Vediamo ora nel dettaglio quali sono i rischi collegati all’assunzione degli additivi alimentari da evitare

Additivi alimentari da evitare per rischio allergia

Per alcuni degli additivi appartenenti alle categorie emulsionanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti sono stati segnalati possibili casi di intolleranze o reazioni allergiche; perciò chi risulta essere sensibile a queste sostanze dovrebbe evitare di assumere alimenti contenenti:

  • E322 (Lecitine)
  • E410 (Farina di semi di carrube)
  • E412 (Gomma di guar)
  • E413 (Gomma adragante)
  • E414 [Gomma d’acacia (gomma arabica)]
  • E416 (Gomma di karaya)
  • E417 (Gomma di tara)
  • E426 (Emicellulosa di soia)
  • E476 (Poliricinoleato di poliglicerolo)

Additivi alimentari sconsigliati

I seguenti additivi alimentari sconsigliati sono considerati tali poiché per alcuni di essi sono ancora in corso gli studi per definirne la DGA (Dose Giornaliera Accettabile) oppure ritenuti potenzialmente tossici. Essi sono:

  • E407 (Carragenina)
  • E407a (Alghe Euchema trasformate)
  • E431 (Stearato di poliossietilene 40)
  • E442 (Fosfatidi d’ammonio)
  • E450 (Difosfati)
  • E451 (Trifosfati)
  • E452 (Polifosfati)
  • E477 (Esteri dell’1,2 propandiolo degli acidi grassi)
  • E479b (Prodotto di reazione dell’olio di soia ossidato termicamente con mono- e digliceridi degli acidi grassi)
  • E541 (Fosfato acido di sodio e alluminio)
  • E900 [Dimetilpolisilossano (Polietilenglicol 6000)]
  • E1201 (Polivinilpirrolidone)
  • E1202 (Polivinilpolipirrolidone)

Non eccedere

Infine, per alcuni degli additivi sopra elencati è concreto il rischio di eccedere nelle dosi giornaliere accettabili. Per questo, e soprattutto quando si tratta di bambini, è necessario prestare la dovuta attenzione al consumo di alimenti contenenti

  • E432 [Monolaurato di poliossietilensorbitano (polisorbato 20)]
  • E433 [Monooleato di poliossietilensorbitano (polisorbato 80)]
  • E434 [Monopalmitato di poliossietilensorbitano (polisorbato 40)]
  • E435 [Monostearato di poliossietilensorbitano (polisorbato 60)]
  • E436 [Tristearato di poliossietilensorbitano (polisorbato 65)]
  • E450 (Difosfati)
  • E451 (Trifosfati)
  • E452 (Polifosfati)
  • E473 (Esteri di saccarosio degli acidi grassi)
  • E474 (Sucrogliceridi)
  • E475 (Esteri poliglicerici degli acidi grassi)
  • E481 (Stearoil-2- lattilato di sodio)
  • E482 (Stearoil-2- lattilato di calcio)
  • E483 (Tartrato di stearile)
  • E491 (Monostearato di sorbitano)
  • E492 (Tristearato di sorbitano)
  • E493 (Monolaurato di sorbitano)
  • E494 (Monooleato di sorbitano)
  • E495 (Monopalmitato di sorbitano)

Additivi alimentari stabilizzanti da evitare

Fra gli stabilizzanti, anche se non riportati in tabella, vanno elencati anche nitriti e nitrati come

  • E249 (Nitrito di potassio)
  • E250 (Nitrito di sodio)
  • E251 (Nitrato di sodio)
  • E252 (Nitrato di potassio)

che sono sostanze principalmente ad effetto conservante.

Poiché questi additivi possono causare intolleranze o reazioni di tipo allergico, il loro utilizzo è da sconsigliarsi. Si tratta inoltre di molecole che possono nascondere pecche di qualità del prodotto, mascherandone difetti in termini di colore e qualità organolettiche.

Fonte

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