Era meglio lavorare nel Medioevo

Era meglio lavorare nel Medioevo

I servi, nel Medioevo, lavoravano al massimo nove ore. E facevano delle pause, che persino secondo i loro padroni, erano dovute. I nostri antenati possono, in realtà, non essere stati ricchi, ma avevano abbondanza di tempo libero. E grazie al capitalismo siamo molto più schiavi di loro, da ‘The Overworked American: The Unexpected Decline of Leisure’  (Lo statunitense oberato di lavoro: l’inatteso declino del tempo libero).

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L’Expo? un flop clamoroso ….

expo-1L’Expo? un flop clamoroso, ma nessuno te lo racconta ( per non perdere le laute pubblicità?): La tv svizzera fa vedere quello che in Italia nessuno trasmetterà. Continua>

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Il diserbante più usato al mondo è cancerogeno ed è nel 47% delle falde in Italia

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Lo afferma uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gli interessi in gioco sono enormi. Milioni di agricoltori sono esposti direttamente all’uso del glifosato insieme alle centinaia di milioni di cittadini che consumano prodotti trattati con questo pesticida. Cancro e malattie degenerative sono correlate proprio al glifosato che distrugge i recettori endocrini. Continua a leggere

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OGM, il 90 per cento degli italiani chiede che siano indicati in etichetta

OGMIl 73 per cento degli italiani è contrario agli OGM e il 90 per cento chiede che siano indicati in etichetta. Sono questi alcuni dei risultati presentati oggi a EXPO Milano 2015, al Padiglione Coldiretti del V Rapporto: “Gli italiani e l’agricoltura” con un focus su “Commercio globale e agricoltura multifunzionale” Continua>
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Quando in Italia si coltivava la canapa

L’Italia è stata per secoli, fino alle prime decadi del ‘900, il secondo produttore mondiale di canapa dopo l’Unione Sovietica. Nelle dieci fotografie che seguono è possibile apprezzare quelle che erano le fasi ed i processi di lavorazione tradizionale della canapa tessile. Continua a leggere

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Orfani del cielo sopra Finale; 1-15 Aprile 2015

Quanti di noi non camminano per strada con gli occhi fissi sul cellulare e hanno ancora l’abitudine di alzarli ogni tanto verso il cielo, avranno notato, dapprima come curiosità e poi con sempre maggiore inquietudine, lo strano intrecciarsi di “righe” lasciate da jet sfreccianti in ogni direzione, col risultato di un cielo simile alla vecchia definizione di carcere, da cui si vede “il cielo a quadretti”. L’italiano “medio” ti dirà che si tratta di aerei di linea e che le lunghe “righe” sono le naturali scie di condensa dei reattori. Continua>

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«Il nostro modo per essere felici? Insegnare la libertà ai bambini»

Ambikelooks6La storia di Stefania, Federico, Veronica e Livia: “Non trovavamo noi stessi, ora siamo felici”. Sono tornati al loro paese d’origine e hanno fondato una cooperativa che applica un metodo all’avanguardia nell’educazione dei piccoli mettendo il bambino al centro. Continua a leggere

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Nutrire le multinazionali

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di Rete attitudine No Expo

Il Primo Maggio non sarà la giornata di inaugurazione di un Grande Evento.

Il Primo Maggio va in scena il teatrino, che presenta come eccezionale un paradigma, che in realtà si sta già affermando sul territorio lombardo e su quello nazionale.

Expo non è limitato a un periodo di tempo, non è circoscritto ad una determinata regione, Expo è l’emblema di un sistema di gestione dei territori che travalica la territorialità del qui ed ora, che sfrutta la logica del grande evento, Continua a leggere>

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L’Italia è fallita, bastano due numeri per capirlo

9di PAOLO CARDENÁ*

Bastano due semplici numeri per capire che, per l’Italia, è assai difficile immaginare un lieto fine. Il grafico che segue rappresenta la variazione del prodotto interno lordo e del debito pubblico dal 2007 (anno precedente all’inizio della crisi) al 2014.

Il Pil nominale, nel 2007, era di 1610 miliardi di euro. Dal 2007 al 2014 è cresciuto di appena 6 miliardi di euro, portandosi a 1616 (considerando anche le attività criminali). Per contro, il debito pubblico, dal 2007 al 2014 è aumentato di 529 miliardi di euro, passando da 1606 miliardi a 2135 miliardi di fine 2014. Continua>

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Legalizzare la cannabis in Italia porterebbe 100 milioni di risorse e 10mila detenuti in meno

cannabis soldi businessCon la bocciatura della Fini-Giovanardi il peso sul sistema carcarario della repressione dei consumi e del piccolo spaccio di droghe leggere è già diminuito sensibilmente.
Lo si apprende dal “11° rapporto sulle condizioni di detenzione” pubblicato dall’associazione Antigone: nel 2014 i detenuti a causa della legislazione sulle droghe sono diminuiti di quasi 10mila unità rispetto al 2010. Ed ora Antigone rilancia con delle stime volte a calcolare l’impatto positivo di una possibile legalizzazione. Continua>

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Rifiuti radioattivi, ISPRA: dove sarà il deposito delle scorie nucleari in Italia?

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Kamut: un mito da sfatare

kamutHa buone proprietà nutrizionali ed è eccellente per la pastificazione, ma non è stato “risvegliato” da una tomba egizia e non è adatto ai celiaci. Inoltre viene coltivato e venduto in regime di monopolio, ha un costo eccessivo, e una pesante impronta ecologica. Luci ed ombre del Kamut – o meglio, del Khorasan: un tipo di frumento che tra l’altro abbiamo anche in Italia. Continua>

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Carmine Schiavone è morto: il mistero del dossier segreto

Carmine-Schiavone1-780x300E’ morto a 72 anni Carmine Schiavone boss dei Casalesi e poi pentito di camorra che con le sue dichiarazioni al veleno due anni fa aveva creato l’allarme sulla Terra dei Fuochi. Sembra sia conservato presso un notaio un dossier segreto da rivelare sono in caso di omicidio di Schiavone Continua a leggere

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La Pianura Padana: una discarica nucleare e chimica come il sud

Campagna_di_SoresinaSe credete che il fenomeno dei rifiuti interrati riguarda solo il Sud, vi sbagliate di grosso, infatti dalle risaie del Vercellese a Pordenone, il terreno della Valpadana è risultato altamente inquinato a causa di rifiuti tossici, scorie radioattive ed ex terreni industriali in attesa di bonifica. Continua>
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