Sardegna: inquinamenti e sfruttamento


SARDEGNA USATA COME COLONIA D’OLTREMARE PER VACANZE E IMBROGLI DAI MINISTRI DEL GOVERNO RENZI 

PILI: VACANZE E MISSILI, LA GRANDE ABBUFFATA DEI MINISTRI DI STATO OGGI IL MINISTRO DELLA DIFESA PINOTTI IN GRAN SEGRETO A TEULADA

IL DEPUTATO DI UNIDOS: UNA PROVOCAZIONE CHE RESTITUIREMO AL MITTENTE

“La visita segreta del ministro della Difesa Pinotti di oggi a Teulada è la conferma di un governo senza dignità e senza pudore. 

Quando un ministro di Stato sceglie la settimana di ferragosto per visitare una base militare vietata a tutti, d’inverno e d’estate, vuol dire che siamo al capolinea. 


Questo ministro governato dai vertici militari, al servizio delle industrie belliche, giunge a Teulada, con la segretezza di un furto con destrezza. 


Nessun annuncio per una visita che sa tanto di complicità e di vergognosa sottomissione al suo sottosegretario, il generale Rossi, che di quella base era stato il comandante. 


Cosa sia venuta a fare il ministro non lo ha detto certamente in un comunicato stampa. Ma è certo che è venuta a concertare a suon di maialetti e buon vino la strategia per difendere i soprusi di Stato verso la Sardegna e i sardi. 


Questa Pinotti è una spregiudicata servitrice del potere militare e non guarda in faccia a nessuno. 


Se ne frega di essere in una regione a Statuto Speciale, ignora il Presidente della Regione, inutile e inesistente, e incontra direttamente i militari. 


Tutta la zona è presidiata da uno schieramento di militari e forze dell’ordine proprio a testimonianza della visita furtiva e vergognosamente tenuta nascosta. 


Quando un Ministro si muove con questo silenzio furtivo vuol dire che è pienamente consapevole dell’inganno che lo Stato sta compiendo ai danni della Sardegna e dei sardi. 


La presenza di Pinotti e compagni oggi alla base di Teulada è un’offesa ulteriore del governo Renzi al Popolo Sardo”.


Lo ha detto poco fa il deputato di Unidos Mauro Pili denunciando l’arrivo stamane, in gran segreto del ministro della Difesa Pinotti, alla base militare di Teulada. 


Il deputato di Unidos ha anche annunciato che il ministro, giunto stamane verso le 10.00 a Teulada si tratterà a pranzo nello stabilimento balneare militare di Porto Tramatzu dove sarebbe in corso la preparazione di maialetti arrosto per allietare la presenza del Ministro. 


A Teulada dove si registra uno schieramento imponente di forze dell’ordine con autoblindo giunti alla caserma dei carabinieri con tutti i vertici provenienti da Cagliari e Carbonia.


“E’ un ministro senza pudore – ha proseguito Pili – che non si confronta in alcun modo con la Regione e che persegue senza ritegno l’esproprio di una porzione di 35.000 di territorio sardo per le più violente e devastanti esercitazioni militari finalizzate a soddisfare le industrie belliche. Siamo dinanzi a chi pensa di poter fare della Sardegna quello che vuole, comprese leggi ad hoc per inquinare e non bonificare. Un ministro di Stato che ha deciso di innalzare le soglie di inquinamento nelle aree militari senza essersi mai resa conto della realtà e senza alcun tipo di confronto, se non con i militari, rappresenta quanto di più sprezzante un’istituzione possa pensare per il futuro di un’intera comunità. E’ un fatto grave perché la scelta di festeggiare l’estate a suon di maialetti a Teulada è la conferma di quanto questi ministri considerino la Sardegna una colonia di Stato. Sappia il Ministro che questa ulteriore provocazione sarà rispedita al mittente.


Se la Pinotti pensa di dispensare pacche sulle spalle a qualcuno che si vende al miglior offerente si sbaglia di grosso, troverà in Sardegna un’opposizione decisa e determinata e già dalle prossime ore reagiremo a questa vergognosa abbuffata di Stato a suon di maialetti e missili”.


“Vergognosa dichiarazione di tale Paci, vice di Pigliaru, sulla visita della Pinotti: felici che il ministro faccia le vacanze in Sardegna speriamo che ci coinvolga in futuro. Tutti servi del sistema. Tutti in silenzio. Se non avessi denunciato l’arrivo di questa signora con le stellette nessuno avrebbe aperto bocca. Vergogna!”




Vacanze al poligono per il ministro della Difesa Anche la Regione “spara” contro la Pinotti…

unionesarda
La visita al poligono di Teulada del ministro della Difesa, in vacanza in Sardegna, diventa un caso politico. Interviene il vicepresidente della Regione, Paci: “Dovete coinvolgerci”. Bordate dal centrodestra.
Tutti all’attacco del ministro della Difesa, Giunta regionale in prima fila. La visita, segreta e improvvisa, di Roberta Pinotti nel poligono militare di Teulada, è diventata un caso politico, con più di un imbarazzo per il centrosinistra. 
 
 
Il vicepresidente della Regione Raffaele Paci è intervenuto in serata per dire: “Ci fa piacere che i ministri vengano in Sardegna in vacanza e si preoccupino delle problematiche dell’isola, ma auspichiamo e riteniamo più opportuno che, in futuro, i rappresentanti del Governo prendano contatti e coinvolgano le Autorità regionali”.
 
 
Paci non lo dice, ma anche le uscite del ministro dell’Ambiente Galletti, il giorno di ferragosto in Capitaneria, a Cagliari, hanno creato perplessità e imbarazzo.
 
 
Il ministro Pinotti ha raggiunto in elicottero, dalla sede della sua vacanza sarda, il poligono del Sulcis. “Non abbiamo firmato il protocollo d’intesa sulle servitù militari, ma resta aperto il tavolo con il Governo”, ha ricordato Paci. 
 
 
“La Sardegna ha diritto a una diminuzione della pressione delle servitù militari e continua a chiedere a Roma indennizzi economici per i danni causati nelle e dalle aree militari”.
 
 
Polemico il deputato Mauro Pili, che da tempo ha messo nel mirino il poligono di Teulada. Pili che parlato di “silenzio furtivo” dietro la visita della Pinotti. 
 
 
Sul suo profilo Facebook, il deputato di Unidos scrive che il ministro si sarebbe trattenuta a pranzo nello stabilimento balneare militare di Porto Tramatzu, con il presunto contorno di contorno di maialetti arrosto. 
 
 
Interviene anche l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci, per dire “basta alla missioni balneari. Il Governo dia risposte concrete alla Sardegna”.
 
 
 
E Cappellacci parla di ministro balneare.
 
 
 
Il Governo ci risparmi missioni che sembrano più balneari che istituzionali”. Così l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci, interviene riguardo alla visita del ministro Pinotti a Tuelada.
“Piuttosto che rilasciare le solite dichiarazioni a buon mercato – prosegue il consigliere regionale azzurro-, il ministro convochi in Sardegna la conferenza regionale sulle servitù militari promessa a più riprese dagli esecutivi nazionali. È in quella sede, alla presenza della Regione e dei rappresentanti dei territori, che si devono prendere le decisioni sulle servitù militari.
 
 
Lo diciamo – evidenzia Cappellacci- pur non assumendo una posizione ideologica, ma nella ferma convinzione che non intendiamo subire scelte calate dall’alto. 
 
 
Con la Pinotti – osserva l’ex governatore- siamo al terzo ministro in Sardegna che non incontra il presidente della Regione. Delle due è l’una: o sono venuti in vacanza oppure hanno un concetto sbagliato della nostra Autonomia. 
 
 
Non vorremmo che fosse questo il nuovo rapporto con lo Stato centrale di cui fanno vanto il presidente Pigliaru e alcuni suoi assessori e di cui già ci eravamo fatti un’idea negativa dopo l’accordo patacca sul patto di stabilità. 
 
 
Ma la vera vergogna – ha aggiunto Cappellacci- è che questa strana presenza in Sardegna di tre ministri coincida con un assenza totale del Governo sui temi cruciali per la nostra terra. 
 
 
È di oggi- sottolinea l’ex presidente- l’ennesimo appello della comunità di Olbia, gravemente colpita dall’alluvione del novembre 2013, ad un esecutivo che, in continuità con quello precedente, non ha ancora fatto niente. 
 
 
Dovrebbero arrossire per la vergogna – ha concluso Cappellacci- anziché per le scottature prese in spiaggia”.
 
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