Pasqua 2015. La LAV presenta il menù vegano per la Pasqua 2015 chiedendo a tutti noi di fare un sacrificio: non mangiare agnello o capretto per evitare l’inutile strage stagionale di questi due animali. La campagna A Pasqua fai un sacrificio. Non Uccidermi è stata promossa da Thegreenplace rifugio per animali liberati dallo sfruttamento umano creato a Nepi (Viterbo) dal fotografo Marco Biondi circa due anni fa. L’dea nasce proprio quando la LAV affidò a Biondi alcuni animali provenienti dal sequestro di Signa e in questo tempo Thegreenplace ha accolto e curato oltre 100 animali, inclusi alcuni agnellini.
La LAV però offre anche alternative gustose e vegan al classico menù di Pasqua senza che nessun animale debba soffrire per un giorno di festa. Ogni anno infatti sono circa 400 mila gli agnelli e i capretti che vengono uccisi. Negli ultimi cinque anni il numero degli agnelli e dei capretti macellati è più che dimezzato (passando da 4.834.473 nel 2010 a 2.129.064 nel 2014).
Dunque, sempre più italiani stanno scegliendo di non usare agnelli e capretti per il menù di Pasqua e LAV con la sua campagna Cambiamenù ci segnala 5 ricette proposte dalla chef Arianna Dall’Occo al sapore di primavera e facilissime da fare: L’antipasto vede protagonisti gli asparagi che sposano la maionese veg alla senape; il primo piatto porta in tavola pappardelle allo zafferano con piselli e croccanti nocciole; come seconda portata c’è il tofu marinato nello zenzero e presentato con i carciofi mentre il dolce è una rivisitazione vegana della pastiera presentata in monoporzioni arricchite dal pistacchio.