Ogm, latte agli ormoni e… I cibi che possono arrivare in Europa col Ttip fra Usa ed Ue

Poster-TTIP-and-IPRI maggiori media ne parlano poco. Unione Europea e Stati Uniti stanno negoziando il Ttip, un trattato di libero scambio per l’abolizione delle barriere doganali tariffarie (che sono perlopiù modeste) e delle barriere non tariffarie, che sono invece corpose. Oggi è iniziato un altro round di trattative in Virginia.

Se si tratta di abolire le barriere non tariffarie, inevitabilmente dovranno essere – diciamo – armonizzate le norme Usa ed Ue che riguardano fra l’altro gli alimenti. Non riesco ad immaginare gli Usa che capitolano di fronte all’obbligo vigente nell’Ue di segnalare sull’etichetta dei cibi la presenza di Ogm: il Vermont, che andrà controcorrente a partire dal 2016, sta già accantonando i soldi per affrontare le spese legali. Così ho messo insieme un piccolo e non certo esaustivo catalogo dei cibi vietati nell’Unione Europea ma permessi negli Usa: latte agli ormoni, bibite ai ritardanti di fiamma eccetera. Rischiamo appunto che il Ttip ce li faccia arrivare in tavola.

ttip, cibi permessi in Usa e vietati nell'Ue

Attenzione. Il contenuto di cui si va riempiendo il Ttip è uno dei segreti meglio custoditi dell’Ue. Non hanno ottenuto informazioni neanche i parlamentari europei. Quindi nessuno è in grado di dire quali cibi arriveranno qui grazie al liberoscambismo transoceanico. Ho comunque attinto esempi di alimenti e additivi permessi negli Usa ma vietati nel’Ue da questo articolo di un sito americano dedicato all’alimentazione e alla salute. Cita anche la papaya Ogm: tuttavia più in generale, come ho già detto, nell’Ue sono ammessi al consumo umano pochi Ogm, che – al contrario degli Usa – vanno etichettati come tali. Ecco comunque gli altri esempi dei cibi che possono arrivare qui.

carne di animali cui è stata somministrata la ractopamina, uno steriode che accelera l’incremento di peso

bibite contenenti oli vegetali brominati, che furono brevettati come ritardanti di fiamma. Sono usati come addensanti. La Coca Cola, pur sottolineando che non sono pericolosi, ha da poco deciso di non usarli più neanche negli Usa

polli nutriti con mangime addizionato ad arsenico, sempre per accelerare l’aumento di peso. Negli Usa è stata recentemente lanciata una petizione che chiede di vietarlo

pane contenente bromato di potassio, cancerogeno, per sbiancare la farina

latte di animali cui è stato somministrato l’ormone artificiale della crescita bovina chiamato rBGH. Serve di nuovo per aumentare la produzione, è una copia geneticamente modificata dell’ormone naturale della crescita. Si ritiene che questo latte possa avere effetti cancerogeni nell’uomo.

Avvertenza. I grandi organi di informazione di solito danno eco ai proclami dell’Ue secondo cui il Ttip farà crescere l’economia. A me sembra che gli Usa abbiano solo una gran voglia di esportare i loro prodotti, non di comprarsi più facilmente i nostri: ad eccezione magari di cose di alta nicchia tipo il prosciutto di Parma e simili.

Altre avvertenze. Anche se le trattative sono segrete, sul sito dell’Ue si dice che tutto sta avvenendo e avverrà all’insegna della massima trasparenza. A proposito dell’ “armonizzazione” delle norme relative agli alimenti ho solo trovato questo vecchio documento ufficiale in burocratese puro e ad altissimo tasso di incomprensibilità concreta. Infine, prego di segnalare nei commenti altri eventuali cibi permessi negli Usa ma non (per ora) nell’Ue.

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