Finora però, LHC ha incontrato molte strane interruzioni che gli hanno impedito di raggiungere il suo massimo potenziale. Ciononostante, la macchina ha già prodotto dei buchi neri.
“Posso confermare che si, i primi stadi dell’esperimento hanno generato un minuscolo buco nero”, ha detto il portavoce in sala stampa circa due anni fa: “Il buco nero è stato messo in quarantena e i nostri scienziati ne hanno monitorato il progresso.”
Due fisici, Irina Ya. Arefeva, e Igor V. Volovich non credono alle rassicurazioni del CERN, per cui la creazione di condotti spazio-temporali attraversabili non sarebbe la sola direzione che il CERN ha intrapreso.
“Noi riteniamo che ci sia una possibilità di testare la causalità con il LHC. Crediamo che se la scala di gravità quantica è nell’ordine di pochi TeVs, le collisioni tra protoni nel LHC potrebbero causare la formazione di macchine del tempo (regioni spazio-temporali con curve chiuse simili al tempo) che violino la causalità. Un modello di macchina del tempo è un condotto spazio-temporale attraversabile. Noi riteniamo che la sezione dei condotti spazio-temporali attraversabili prodotti dal LHC sia dello stesso ordine di grandezza di quella dei buchi neri prodotti. I condotti spazio-temporali attraversabili presuppongono una “condizione di energia nulla” (Null Energy Condition) e richiedono un’antimateria simile alla cosiddetta “energia oscura”. Di seguito tratteremo il decadimento dei condotti/macchine del tempo e le prove di casi di macchine del tempo verificatisi nel LHC.”
http://arxiv.org/abs/0710.2696
LHC sta attualmente operando a 7 TeVs (Teraelectronvolts, 1TeV= 1 trilione di electronvolts) con l’obiettivo dichiarato di raggiungere in futuro i 14 TeVs. Si ritiene che sulla terra non possano essere creati condotti spazio-temporali attraversabili, dal momento che l’energia richiesta per una tale operazione sarebbe comparabile a quella di un’esplosione stellare; tuttavia, la quantità di energia cinetica necessaria a produrre un certo tipo di risultati all’interno di un acceleratore di particelle è in qualche modo inferiore a quella necessaria per ottenere lo stesso risultato nello spazio.
La formazione di antimateria sarebbe necessaria per la formazione di un condotto spazio-temporale attraversabile sulla base dell’effetto Casimir, che è una specie di fenomeno localizzato di vuoto in cui può esistere una regione di spazio-tempo di massa negativa. L’antimateria viola le condizioni dell’energia, avendo massa negativa o repulsione per la gravità. Con un’energia di collisione abbastanza alta, è possibile – ed è stata comprovata da LHC – la formazione di particelle “esotiche”.
Il tempo non è una linea diritta, è un circuito (Ouroubous), ed I circuiti si ripetono. Non ci si chiede tanto perché dovrebbe essere così, e se sia veramente così, ma sta di fatto che il tempo è senza dubbio un ciclo osservabile. E si può osservare semplicemente guardando l’orizzonte a oriente, durante l’alba del giorno dell’equinozio di primavera. Con il passare del tempo, il sole attraversa le case dello zodiaco in un disegno circolare che infine ritorna al suo punto di partenza. Il motivo per cui il tempo esiste in un moto circolare è direttamente connesso con l’origine del male e con il fatto che esistono entità extra-terrestri che sono interessate al mantenimento di questo attuale corso del tempo; che non sfoci mai nei nuovi cieli e nuova terra eterni, e quindi nel giorno del Giusto Giudizio a cui devono sottoporsi compresa la sconfitta che è già stata loro assegnata dal principio.
In questi giorni che mostrano senza ombra di dubbio (per chi vede) di essere gli ultimi, l’Entità bugiarda in opposizione alla liberazione dell’umanità dal Suo giogo sà molto bene che gli resta letteralmente poco tempo, come è scritto in Apocalisse 12:12. Essendo consapevole che non potrà vincere sull’Altissimo, sà che la sua unica possibilità risiede in un “PROGETTO FINALE” associato umani-Anunnaki in cui coinvolge l’umanità stessa per mantenere o ricominciare da zero il prossimo ciclo.
A questo punto si potrebbe affermare che questo sia il vero e ultimo scopo della creazione del Large Hadron Collider del CERN. Questo si deduce non solo dai comunicati scientifici, ma anche dal disegno geometrico della macchina. Il CERN esplicita i suoi obiettivi con una statua di Shiva collocata nell’ingresso della sua sede di Ginevra. Shiva è una divinità che rappresenta la morte e la rinascita, uno spirito connesso con l’idea di un circuito del tempo che si richiude su se stesso facendo coincidere la fine con l’inizio.
“IO SONO l’Uno (concetto arcaico che ritroviamo in molte teorie religiose e scientifiche, come la scienza dell’Uno, la Tri-Unità, ecc.) che diventa Due, che diventa Quattro, che diventa Otto, e infine sono di nuovo UNO.”
La vista aerea del LHC vi ricorderà l’Oroubous … l’antico simbolo del serpente che si morde la coda.
E’ particolarmente interessante notare come il LHC sia stato impedito nel raggiungere il suo potenziale desiderato da varie strane circostanze, che hanno portato alcuni scienziati a chiedersi se la macchina non si fosse sabotata da se stessa da un punto futuro o magari da viaggiatori del tempo che avessero già intuito i pericoli della cosa. Uno di questi casi non fu altro che un uccellino, che lasciò cadere una briciola di pane nella macchina. Io non credo che dietro questi eventi ci sia la macchina stessa o la mano di ipotetici viaggiatori del tempo, ma neppure che si tratti di semplici coincidenze. Io credo che sia lo stesso Creatore YHVH ad intralciare i loro progressi, e resta da vedere se si arriverà al punto in cui Lui lascerà che provino a fare quello per cui hanno progettato questa macchina.
L’ultimo intoppo che ha frenato i progressi del LHC è una vibrazione sconosciuta che essi hanno battezzato “la gobba”. Si tratta di una vibrazione ad alta frequenza (tra 31 e 38 KHz) che ha causato la perdita di potenza nel raggio dell’acceleratore in funzione. Il CERN non è in grado di identificare la natura o l’origine di questa vibrazione, che sembra si generi o direttamente sopra o direttamente sotto l’anello dell’acceleratore. Sembra la vibrazione perfetta per disturbare il funzionamento della macchina. Anche in questo secondo caso credo proprio che il Creatore dei mondi abbia tracciato una linea che non può essere oltrepassata se non per Sua volontà e nel momento da Lui scelto.