L’evoluzione della coscienza di Dolores Cannon

INIZIANO LE LEZIONI

Tutti noi partiamo da Dio (il Creatore o la Sorgente) e veniamo mandati ad imparare e a fare esperienze. Molti altri pianeti hanno corsi di apprendimento più facili. La scuola della Terra è la più difficile dell’universo e solo le anime più coraggiose si arruolano per questo incarico.

L’evoluzione della coscienza richiede moltissimo tempo, ma l’universo non se ne preoccupa. Abbiamo davanti tutta l’eternità per lavorarci prima di tornare a Dio nella completa beatitudine.

Nelle scuole create dall’uomo su questo mondo, non è possibile passare direttamente dalla scuola materna all’università, perché quindi dovrebbe essere diverso nella scuola della vita? Se una lezione o una classe non viene superata con successo, bisognerà ripetere quel livello fino a farlo bene, è così semplice!

Prima di completare la scuola della Terra, dobbiamo sperimentare tutto e dobbiamo sapere ciò che si prova ad essere qualsiasi cosa! Come facciamo a capire la vita se non sappiamo cosa significa essere in ogni forma di vita? Noi non partiamo subito come esseri umani, questo avviene molto più tardi.

Il primo passo di un’anima durante l’evoluzione della coscienza consiste nel sperimentare la vita all’interno delle più semplici forme che possiamo immaginare, cioè gli elementi: l’aria ed altre sostanze gassose, i liquidi, i solidi come le rocce e anche la terra stessa. Ogni cosa è fatta di energia e possiede una coscienza! In tutte le scuole che abbiamo sulla Terra, bisogna sempre cominciare dal principio, e questo vale anche per la scuola della vita.

 

IL REGNO DI NATURA

Quando l’anima prosegue la sua evoluzione oltre il regno degli elementi, passa al regno di natura. Ci sono preziose lezioni da imparare nel regno vegetale e animale.

L’evoluzione della coscienza comporta l’apprendimento dell’ambiente naturale e dell’ecologia. Attraverso le varie incarnazioni in qualità di piante, animali e Spiriti di Natura, impariamo l’equilibrio con la Madre Terra ed impariamo che tutto ciò che vive sul nostro pianeta è un tutt’uno.

Nel regno di natura, l’evoluzione della coscienza passa poi dalle piante agli animali, dove sperimentiamo la vita all’interno di un gruppo, come ad esempio in un branco di elefanti o di leoni, in un alveare di api o in una colonia di formiche e così via.

Dopo aver sperimentato ed esplorato lo spirito di gruppo in natura, le nostre anime si incarnano sulla Terra come Spiriti di Natura, come le fate, gli gnomi, i folletti, le driadi eccetera. Questi esseri sono molto reali e il loro compito è quello di prendersi cura della natura. Molti miti ed antiche leggende presenti in tutto il mondo attestano i loro poteri di protezione verso la natura.

Un aspetto interessante che riguarda gli animali e l’evoluzione della coscienza è che, quando raggiungiamo lo stadio di incarnazione in qualità di esseri umani, se teniamo un animale in casa e gli diamo amore e attenzione, lo dotiamo di individualità e di personalità. In questo modo l’animale si separa dalla sua anima-gruppo e viene aiutato ad avanzare verso lo stadio umano della scuola Terra.

 

LO STADIO UMANO

Occorre molto tempo affinché l’evoluzione della coscienza raggiunga la fase di sviluppo dello stadio umano. Nessuna cosa di valore viene imparata facilmente o immediatamente, è necessario un processo graduale. Quando si diventa umani, bisogna integrare cosa significa essere ogni cosa.

Una volta che l’evoluzione della coscienza si è incarnata in forma umana, dobbiamo imparare cosa vuol dire essere ogni sorta di essere umano: di entrambi i sessi e di tutte le razze. Se ci si pensa bene, non sarebbe possibile apprendere com’è essere un umano se ci si incarnasse solo come maschio o femmina, oppure all’interno di una sola razza in una singola parte del mondo. Occorre essere e vivere ogni aspetto dell’umanità. Ecco perché succede di sentirsi attratti da culture e paesi molto lontani e molto diversi da quelli in cui si vive attualmente, perché quei luoghi indicano delle nostre vite passate.

Mano a mano che si progredisce attraverso lo stadio umano, prima di poter essere promossi e di completare l’evoluzione della coscienza come esseri umani, bisogna sperimentare ogni cosa. Nel corso delle lezioni umane, bisogna vivere da ricchi e vivere da poveri, e bisogna vivere in tutti i luoghi e in tutte le situazioni.

Le regole che riguardano la reincarnazione e l’evoluzione della coscienza sono molto chiare: se si hanno dei pregiudizi nei confronti di una qualsiasi razza o religione, e se questi pregiudizi non vengono risolti prima di terminare la vita presente, bisognerà ritornare per sperimentare l’oggetto del proprio pregiudizio.

Il concetto base sta nell’apprendere a non giudicare. Tutti noi siamo qui nella stessa scuola ed ognuno manifesta il suo personale grado di sviluppo. Puntiamo tutti verso lo stesso obiettivo: imparare le nostre lezioni, completare la scuola ed essere promossi, è in questo modo che potremo ritornare a Dio.

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