Il vostro colore preferito non è il vostro colore personale!

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 Come già sapete, è possibile distinguere fra i colori, quelli primari come il rosso, il giallo e il blu, che non risultano dalla combinazione di altri colori e quelli secondari che prendono forma da quelli primari: arancione, verde, viola e indaco. Ma il colore non è altro che luce e dunque, ciò che noi percepiamo come tale grazie alla vista, non è altro che un’invenzione della nostra psiche!

 Focalizziamo il colore davanti a noi oppure dentro di noi…come le allucinazioni visive, insomma, i sogni! E il colore ha comunque un grosso valore psicologico: è in grado di scatenare emozioni, sensazioni, e persino reazioni fisiologiche diverse.

Tutti poi abbiamo dei colori con i quali non ci identifichiamo, che non ci piacciono…e abbiamo dei colori preferiti, che magari utilizziamo nella scelta degli abiti ma non solo, anche per gli oggetti di uso comune che ci accompagnano ogni giorno…pensate anche all’automobile…eppure, questi colori non coincidono con il nostro colore personale.

Ma che cosa si intende per colore personale? E’la nostra frequenza, una vibrazione che prevale nei nostri corpi sottili e rappresenta i nostri valori materiali e psichici. La conoscenza di questo colore, è la chiave necessaria per utilizzare al meglio le nostre energie, per autocurarci se ne abbiamo bisogno, per rilassarci, per ritrovare la calma e la concentrazione nei momenti difficili. Non è un colore fisso, cambia, si evolve di pari passo con la nostra anima, il nostro spirito.

Ma quali sono le tecniche per conoscere il proprio colore personale? Una è quella fornita dal Training Autodinamico, tecnica legata al training autogeno e all’ipnosi regressiva, consente di risolvere molti problemi, ma non è alla portata di tutti. Quello che invece vi consiglio oggi è un esercizio molto semplice che tra l’altro consente di mettervi in contatto con tutti i sette colori dello spettro e proprio per questo è definito col termine di Arcobaleno. Vi dico subito come dovete procedere.

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Per prima cosa, dimenticate quelli che sono i vostri colori preferiti, che non hanno nulla a che vedere con il vostro colore personale. Mettetevi in un luogo tranquillo e immaginate di trovarvi in una campagna, immaginate il cielo azzurro, il prato verde, il rumore delle foglie, le diverse sfumature dei fiori, l’odore dell’erba fresca…pian piano, vi troverete contatto col vostro inconscio. Cominciate a pensare di tracciare un grande arco di colore rosso, prestando attenzione a tutte quelle sensazioni legate a questo colore: calore, energia…proseguite immaginando un arco di colore arancione e via via fate lo stesso per tutti i sette colori dell’arcobaleno, abbandonandovi un po’ a ciascun colore. Ora visualizzate l’intero arcobaleno e poi, riportate l’attenzione su ciascun colore.

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Ecco che tutti i colori si fondono fra loro creando una sfera luminosa…da essa si staccherà un raggio che dapprima sarà una semplice luce bianca che poi, avvicinandosi a voi, assumerà il colore della vostra essenza interiore! Ecco il vostro colore personale. Immaginatevi avvolti da esso, pensate di respirarlo, di fondervi con esso…per terminare l’esercizio, contate mentalmente fino a venti e gradualmente, riprendete contatto con l’ambiente circostante. Aprite gli occhi e assaporate la sensazione di tranquillità e serenità che il vostro colore personale vi ha regalato!

Utilizzatelo quando siete in preda a pensieri negativi, paure,incertezze o per irradiarlo nelle parti del corpo ammalate o carenti di energia. Che dire, non vi resta che provare…non costa nulla!

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