C’è da spostare una macchina.

cars9L’humour è l’antidoto per tutti i mali. Credo che il divertimento sia importante quanto l’amore. Alla fin fine, quando si chiede alla gente che cosa piaccia loro della vita, quello che conta è il divertimento che provano.

Patch Adams

Non riuscirò mai a capire come mai le stesse persone che fanno ricerche e confronti fino all’ultimo centesimo quando comprano la macchina, rischino poi un sacco di soldi in investimenti di cui non capiscono nulla.

Chris Weber

Non è vero che le news sono sempre negative o deprimenti. A volte ci sono anche notizie che fanno sorridere. Dato che ridere è un toccasana, ed esiste addirittura la terapia del sorriso[1] ci sono news che fanno bene alla salute. Come questa:

Boston Fed to cut 160 jobs

 May 06, 2014

The Federal Reserve Bank of Boston will cut nearly 15 percent of its workforce…[2]

La sede di Boston della Federal Reserve (cioè la banca centrale Usa) ridurrà del 15% il suo organico, mandando a casa 160 fra top economisti, trader, analisti… Divertente, no?

La Fed ci dice che  tutto sta migliorando. Se lo dicono loro…  i guru che salvano il pianeta stimolando la ripresa e l’occupazione. Solo che poi… licenziano proprio i loro dipendenti. Motivo dei licenziamenti? Quelle persone non servono più. Forse perché i mercati ormai vanno su da soli, o forse perché anche loro devono ridurre i costi. Lo so, qualcuno si aspetta un chilavrebbemaidetto. Invece no, qui non ci si sorprende per niente.

Il mondo è già cambiato e qui non ci si sorprende più. Ma per ora, a quanto pare, si continua a far finta che tutto funzioni come prima. Ad esempio le automobili. I mercati finanziari son lì che aspettano di sapere quante auto ha venduto l’azienda tal dei tali nel trimestre. Ma quali vendite?

Le case produttrici dichiarano come “vendute” le auto che escono dalla fabbrica (come spiegato in Bassa Finanza n. 39). Già, ma una volta uscite dalla fabbrica che fine fanno le auto? Le aziende continuano a produrre ed esportare a tutto spiano semplicemente perché non possono farne a meno. Rallentare sarebbe un disastro.

Ecco quindi le navi cariche di automobili che arrivano nei porti. La Toyota che sbarca in California:

f (1)La Peugeot che sbarca a Civitavecchia:

TheItalianJobAltre marche sbarcano a Valencia, in Spagna:

cars-valenciaE si accumulano sulle banchine:

cars9E poi? Poi la maggior parte rimane invenduta e finisce ad impolverarsi e arrugginire in qualche immenso parcheggio lontano e isolato:

cars 6E quando non si sa più dove nasconder metterle, si cercano soluzioni alternative. La pista di un aeroporto in disuso in Inghilterra:

cars4La pista di un aeroporto a San Pietroburgo, invasa di auto importate che a quanto pare nessuno può o vuole comprare:

cars94Nel frattempo ogni tre giorni viene sfornato un nuovo modello, come si fa con gli smartphone, che sennò ci si annoia. Così quelle invendute diventano obsolete in un baleno. Ma nessuno sembra accorgersi dei parcheggi fantasma. Che strano.

E piuttosto che abbassare i prezzi, meglio lasciarle arrugginire. Un po’ come fa la Ue con le arance (e tanti altri prodotti): meglio mandarle al macero piuttosto che far scendere i prezzi. Poi le importiamo dal Sudafrica, che qui ne hanno macerate troppe.

Ed ecco le auto al macero, mentre le fabbriche sfornano i nuovi modelli e i concessionari sono pieni che non sanno come fare:

cars 1E ancora:

cars 2Di più:

cars92Ne vogliamo di più:

cars93Che ormai ci vuole la foto dal satellite per farsi un’idea:

avonmouth-unsoldL’altro giorno a Dubai – la capitale del futuro, come ci dicono – dopo una visita al tipico mercato di prodotti made in China, la guida turistica illustrava il mitico Burj al Arab, l’hotel a forma di vela simbolo di Dubai, inaugurato a fine 1999 (dove la camera più piccola è di 170 mq):

burj-al-arab-02“Certo, è famoso” diceva la guida, “ma ormai è un po’ superato: ha già 14 anni”…

Chissà perché mi viene da canticchiare l’ultima di Vasco Rossi:

Quando mi viene in mente che non esiste niente
Solo del fumo, niente di vero…
Niente dura niente, niente dura e questo lo sai
Però non ti ci abitui mai

Chissà perché

Beh, scusate ora devo lasciarvi, che mi chiamano: c’è da spostare una macchina.

Allora, a presto.

Fonte

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.