Viviamo in un paese, dove c’è la percentuale più alta di individui (marci) che praticano il turismo sessuale con minori, di donne martoriate, perseguitare, violentate e alla fine uccise, in tutta tranquillità, fra le mura domestiche -di preti che stuprano bambini, di una pornografia dilagante degna del peggiore degli inferni, ecc.. ecc., e dopo tutto questo orrore, i media hanno la spudoratezza e l’ipocrisia di indignarsi e sentenziare per una donna del Sudan che viene frustata in pubblico, colpevole di essersi chiusa in auto con un uomo che non faceva parte della sua famiglia: secondo la legge del Paese, andava punita.
Viviamo in un paese dove, se non esibisci le cosce, il tacco 14, le tette al vento, se non sei rifatta, ossigenata e puttana, ti è preclusa ogni strada e ogni diritto, e scordati di entrare in politica.. e dopo tutto questo, ci si accanisce sul burka e sul velo ritenendolo un’offesa alla dignità della donna.
L’occidente è il cancro del mondo, e le sue metastasi hanno intaccato e contaminato in modo irreversibile ogni cosa, ogni pensiero, ogni anima, ogni cuore – ogni vita, animale e vegetale, ogni acqua, ogni aria, ogni residuo di speranza, di volontà e di passione.
Oggi, l’occidente, è un malato di tumore in fase terminale – un mondo che ha idolatrato le sue perversioni, fino a diventarne vittima – un mondo senza Dio che ha mercificato la propria anima a fronte di libertà effimere, debolezze e miserabili dipendenze – Lui, un diavolo sterminatore, detentore delle più micidiali armi di distruzione di massa – L’Untore per eccellenza, che ha contagiato in forma virulenta, anche il più estremo e nascosto anfratto di questa terra, dando fondo alla sua indole necrofila e all’arsura di morte.
Gente d’occidente..!! Siete la peggiore razza che abbia mai calpestato il pianeta terra, e presto pagherete il prezzo della vostra inenarrabile vergogna, infamia e codardia.
GJTirelli