Acque dolci contaminate da pesticidi in Francia

carte-pesticides-cours-eau-2 Acque dolci. Quasi tutte le acque in Francia sono contaminate da pesticidi.

Il Commissariat général au Développement durable ha pubblicato lo scorso luglio uno studio che mostra che la contaminazione dei corsi d’acqua francesi è pressoché totale con particolare gravità verso le regioni centrali, Charentes, Vaucluse, Alpes de Haute-Provence, Martinique fino alla Guyana del sud e in Guadalupe.

La contaminazione dei fiumi con pesticidi è quasi totale in Francia. Solo il 7 per cento ne sono esenti. Questa contaminazione è composta da un gran numero di sostanze: più di 20 differenti pesticidi sono stati rilevati nel 18 per cento dei punti analizzati.

Nelle zone destinate alle colture intensive come il Bassin parisien, il Sud-Ouest e il Nord della Francia, la concentrazione di alcun composti, supera i 5 microgrammi per litro tanto da rendere in alcuni casi l’impossibilità all’autorizzazione di acqua potabile. Così come è accaduto al comune di Saint Jean-de-la-Ruelle (~17000 habitants) che ha iniziato a usare l’acqua potabile della vicina città di Orléans. In effetti, l’acqua dei pozzi presentava un elevato livello di nitrati.

Ci sono state purtroppo delle conseguenze al cambio di approvvigionamento dell’acqua potabile con un aumento delle tasse, suddivise in tre anni e ciò per ridurre l’impatto sui bilanci delle famiglie.

In Francia la questione è diventata una battaglia politica tra chi contrasta un’ecologia punitiva e gli ecologisti che ricordano che le acque sono inquinate dai pesticidi a causa dell’agricoltura intensiva. Il sistema agricolo, e non solo francese, deve affrontare due sfide: una maggiore produzione di cibo per sfamare la popolazioni e ridurre l’uso di risorse importanti come, acqua, suolo e energia. Il prezzo pagato fino a oggi, per tenere alte le rese agricole, è stato l’uso di pesticidi e di fertilizzanti sintetici ottenuti dal petrolio. A contribuire allo sviluppo di questo modello anche la PAC, la politica agricola comune che lo ha incentivato.

Via | Super Trash

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