Competenze e meritocrazia: è la scuola per futuri servi

spirasolidaQuando si parla del mondo del lavoro e del mondo della scuola sembra sempre che si parli di due questioni totalmente distinte. E invece, nell’Italia con il Pil che crolla, nel mare magnum delle fugacissime questioni estive, ci sono un paio di notizie che si accoppiano per farci capire come dobbiamo immaginarci il futuro prossimo. Continua>

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Troppo benessere ci ha fatto male ….

Italia DI MASSIMO FINI
ilfattoquotidiano.itA noi servirebbe una crisi molto più profonda di quella che stiamo attraversando. Una guerra, meglio ancora. Ma noi occidentali le guerre le facciamo agli altri, non le subiamo più. In Afghanistan ci sono più di tremila soldati italiani, ma la cosa non tocca la nostra vita quotidiana. Continua>
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Cosa possiamo imparare da Van Gogh su insegnamento e apprendimento?

DI ROB HOPKINS
transitionnetwork.org

La principale lettura estiva di quest’anno è stata l’ultimo libro di Dan Brown o forse anche l’ultimo lavoro di JK Rowling, che prima non era suo, o poi era suo… La mia lettura quest’anno si è concentrata su Vincent Van Gogh. Essendo insegnamento e apprendimento i temi centrali di questo mese, da queste letture mi è rimasto un pensiero: come ha fatto a diventare così bravo? Come ha fatto a diventare uno degli artisti tra i più raffinati e influenti del mondo? Forse aveva seguito un corso di “Come-Diventare-Un-Artista-Mondiale” all’università, poi magari un master e un dottorato, accumulando una montagna di crediti durante tutto il percorso? E se così non è stato, come ha fatto a diventare così bravo? E noi, cosa possiamo imparare dalla sua storia? Continua>

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