Come mai Pitagora Ippocrate e Socrate erano vegani?

articolo tratto da http://www.anptraining.net/2011/10/ma-come-mai-pitagora-ippocrate-e-socrate-erano-vegani

 

Come mai molti eroi osannati del passato continuano a essere studiati nelle scuole eppure nessuno si sofferma su come vivevano e cosa mangiavano? Ti sembra un dettaglio irrilevante che gente come Pitagora, Ippocrate, Aristotele, Platone, Galeno, Seneca e tanti altri mangiavano soltanto vegetali? Continua a leggere

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Omeopatia

L’Omeopatia si basa unicamente sull’esperienza. Essa non vuole essere giudicata che dai fatti (Samuele Hahnemann). Samuele Hahnemann

Definizione dell’Omeopatia

Il termine “omeopatico” deriva dalle parole greche “omoios” (simile) e “patos” (malattia). La medicina omeopatica, si basa sull’aforisma Ippocratico “similia similibus curantur” che significa “il simile cura il simile”; principio che rende valide le vaccinazioni fatte a scopo preventivo.

Un po’ di storia

La scoperta della medicina omeopatica viene attribuita a Samuele Hahnemann (1755-1843), però vanta origine assai remote che si possono far risalire, come base dottrinaria/scientifica, alla Scuola italiana dell’antica Magna Grecia. Infatti, già alcuni secoli prima di Cristo, la scuola di Crotone aveva iniziato uno studio sistematico dell’uomo, che condusse alla formulazione dei concetti di “uomo armonico” (uomo sano) ed “uomo disarmonico” (uomo malato).

Secondo tale Scuola, l’uomo sano è un complesso di organi armonicamente funzionanti, dove nessuno di essi tende a prevalere o ad essere sopraffatto. L’uomo malato, invece, manifesta una disarmonia, creatasi da una o più funzioni che tendono a prevalere a scapito di altre. Empedocle, aggiunse a queste idee il concetto di “elemento” che permette di classificare ogni cosa esistente come risultante dall’interazione tra le forze primordiali “attrazione/repulsione” ed i quattro elementi naturali: “aria, terra, acqua, fuoco”. Continua a leggere

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Acido urico e malattia



Praticamente tutti i dolori, le patologie e la distruzione delle cellule sono dovute ad un eccesso di acidità del sangue, dovuta all’assunzione di una quantità troppo elevato di proteine, specialmente quelle dei prodotti animali (carne, pesce, pollame, salumi e formaggio). Comunque anche le proteine vegetali, come i semi ed i cereali, quando sono assunte troppo spesso o in notevole quantità, possono causare questo tipo di tossicità

(Dr. Bieler).


I DANNI DA ECCESSIVA ACIDITÀ ORGANICA

In ogni organismo vivente, osmosi, diffusione e filtrazione sono responsabile per il trasferimento delle sostanze al fine di mantenerne inalterato l’equilibrio dinamico vitale. I fattori che influenzano il movimento delle sostanze attraverso la membrana cellulare (osmosi) sono la grandezza delle molecole, solubilità, carica elettrica, viscosità del sangue e quantità di muco congestionato sulle pareti delle cellule.

Se due soluzioni (sostanze nel tratto digestivo una, sangue o sistema linfatico, l’altra) hanno una concentrazione diversa e sono separate da una membrana semipermeabile (come le pareti delle cellule), passeranno l’acqua e le sostanze dissolte in essa. Il soluto (tossine e nutrimenti) passeranno dalla soluzione con concentrazione più alta nella soluzione con concentrazione più bassa, mentre il solvente (l’acqua) passera nella direzione opposta fino a che tra le due soluzioni si sarà stabilito un equilibrio dinamico. Continua a leggere

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Equiseto

EQUISETO

Equiseto (Coda cavallina):

Equisetum arvense – Equisetacee

Equisetum

Equiseto: proprietà

principi attivi presenti nell’equiseto sono: silice (il 10% passa come acido silicico nelle tisane), calcio, magnesio, potassio, saponina (equisetonina), glucosidi flavonici, piccole quantità di alcaloidi e tannini. Continua a leggere

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